Omicidio Vannini, la rabbia della mamma
Marina Conte, madre di Marco Vannini, si commuove a Pomeriggio Cinque raccontando gli ultimi attimi di vita del figlio
"Mio figlio è morto a 20 anni e loro non hanno fatto nulla per salvarlo". Si commuove Marina Conte, la madre di Marco Vannini, in collegamento a Pomeriggio Cinque con Barbara D’Urso, dopo la sentenza che ha ridotto la pena all’uomo che ha ucciso suo figlio. La mamma ripercorre gli ultimi momenti di vita di Marco: il ragazzo è morto dopo esser stato ferito con un colpo di arma da fuoco al petto nella casa della ragazza. "Poteva essere salvato, le perizie dimostrano che c’erano altissime probabilità di salvarlo". Ma la prima chiamata al 118 si interrompe bruscamente, negando l’intervento dei soccorsi. "Nella seconda chiamata si sente mio figlio urlare ‘Scusa Martina, basta, basta’. Cosa gli stavano facendo? Perché si scusava?". Dopo la riduzione di pena a 5 anni, in tribunale Marina è esplosa: "E ora rischio di essere denunciata. È questa la giustizia". TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE
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