13 anni fa ci lasciava Oriana Fallaci
Giornalista e scrittrice, prima donna italiana inviata di guerra, nel 2006 morì a causa di un cancro ai polmoni
Scrittrice controversa, fortemente contestata nei suoi ultimi anni di vita soprattutto a causa delle sue dure prese di posizione nei confronti dell'Islam dopo l'attentato dell'11 settembre 2001, Oriana Fallaci nasce a Firenze il 26 giugno 1929. Cresciuta nel periodo fascista ma in una famiglia che contesta il potere di Mussolini, Oriana viene coinvolta fin da piccola nella lotta resistenziale dal padre e qualche anno dopo si unisce al corpo dei volontari per la libertà contro il nazismo. Terminata la Seconda Guerra Mondiale, decide di dedicarsi alla scrittura in maniera attiva e continuativa, perseguendo il proposito di farne una vera professione. Prima di approdare a romanzi e ai libri, Oriana Fallaci si dedica alla scrittura giornalistica, quella che di fatto le ha poi regalato la fama internazionale. Fra gli exploit più memorabili è da ricordare la sua infiammata intervista all'Ayatollah Khomeini, leader del regime teocratico iraniano e poco incline a riconoscere diritti e dignità alle donne, al contrario della Fallaci che è sempre stata all'avanguardia in simili rivendicazioni. La raccolta dei suoi colloqui con diverse personalità influenti del mondo si trova nel libro "Intervista con la storia", in riferimento al quale la giornalista ha rilasciato una dichiarazione che mette in luce il suo atteggiamento di fondo e il modo di condurre interviste. "Su ogni esperienza personale lascio brandelli d'anima e partecipo a ciò che vedo o sento come se riguardasse me personalmente e dovessi prendere una posizione (infatti ne prendo sempre una basata su una precisa scelta morale)". Dieci anni dopo la sua scomparsa, Paolo Del Debbio ha voluto ricordare la "Cassandra" dell'informazione in uno speciale intitolato "La profezia di Oriana" - che potete trovare in apertura della notizia. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE