Vladimir Luxuria racconta il suo viaggio in Russia: "Mi hanno arrestata"
L'attivista, ospite a Verissimo, ha parlato delle sue esperienze in Russia in sostegno dei diritti LGBTQ+
Vladimir Luxuria, ospite a Verissimo, ha denunciato l'ingiustizia che subiscono le donne transessuali in Ucraina. E ha raccontato anche la sua esperienza in Russia a sostegno dei diritti LGBTQ+. "Sono stata nel 2007 al pride di Mosca, mi chiesero di andarci per cercare di proteggere chi manifestava. Non fu un'accoglienza proprio calda, ci hanno aggrediti, sono dovuta fuggire", ha raccontato l'attivista. E ha continuato: "La seconda volta mi è andata peggio. Era il 2014. Ho sfidato la legge contro la propaganda per cui non si può parlare dell'omosessualità in pubblico, invece io ero con una bandiera con scritto Gay è Ok, slogan che poi ho anche pronunciato. Mi hanno arrestata, portata in macchina fuori dallo stadio, non so cosa volessero fare di me, è intervenuta anche la Farnesina. A un certo punto, di notte mi hanno buttata fuori dall'auto in mezzo a un campo e se ne sono andati".