Valentina Ferragni e il tumore alla pelle, l'appello per la prevenzione
"Da due anni la mia missione è sensibilizzare sul cancro alla pelle", scrive sui social l'influencer che nel 2021 subì un intervento per un tumore maligno
"Oggi e due anni fa": Valentina Ferragni torna a parlare sui social del tumore alla pelle per cui subì un'operazione nel 2021. Pubblicando alcuni scatti recenti e altri sia prima dell'intervento che subito dopo, l'influencer scrive: "Due anni fa mi hanno rimosso un 'brufolo' che avevo sotto pelle da quasi un anno e che aveva iniziato a cambiare un mese prima dell'operazione". "I dottori non sapevano cosa fosse prima dell'intervento, poi uscì fuori che si trattava di un carcinoma basocellulare, un tumore maligno della pelle", aggiunge Valentina Ferragni. E lancia un messaggio per la prevenzione: "La mia vita è cambiata velocemente e ora presto attenzione a ogni piccolo dettaglio della mia pelle, a ogni cosa che può cambiare e diventare altro. Non potrò mai ringraziare abbastanza tutti i dottori che mi hanno aiutato in quel momento. Da due anni la mia missione è sensibilizzare sul cancro alla pelle, uno dei più pericolosi e sottovalutati. Per favore controllatevi e andate dal dottore".
Valentina Ferragni parla a Verissimo del tumore maligno alla pelle
Valentina Ferragni aveva parlato a Verissimo del tumore alla pelle e dell'intervento che ha subito per rimuoverlo. “Un anno fa avevo un piccolo brufolo sulla fronte che non destava nessun tipo di allarme. Ma dopo un po’ di tempo, visto che non andava via, sono andata da un dermatologo che mi ha detto che era una semplice cisti, da togliere senza fretta. A settembre però ho preferito fare un’altra visita, la dottoressa si è insospettita e ha deciso di levarlo per capire cosa fosse. Dopo una settimana, è arrivato l’esito: carcinoma a base circolare, un tumore maligno localizzato”, aveva raccontato l'influencer. E aveva spiegato: “Per fortuna questo tipo di tumore non è il peggiore tra quelli epidermici. Ma se avessi aspettato altro tempo avrei dovuto subire un innesto di pelle con un intervento molto più invasivo. Ora però dovrei essere guarita al cento per cento".