Valentina Ferragni nella giornata dei bimbi prematuri: "Pesavo 890 grammi"

Valentina Ferragni, in occasione del World Prematurity Day - la giornata mondiale dedicata ai bambini nati prematuri, che si celebra ogni anno il 17 novembre - ha condiviso un toccante post su Instagram in cui ha raccontato la sua storia di bambina nata prematura. "Oggi è la Giornata mondiale dei bambini nati prematuri. Come bimba prematura vorrei dare un po' di speranza alle mamme e ai papà qua fuori che stanno soffrendo per i loro bimbi prematuri, ma noi siamo dei piccoli super eroi e combatteremo per la nostra vita", ha scritto l'influencer, aggiungendo due cuori, a corredo di alcune sue foto al momento della nascita, tra le quali uno scatto con la madre Marina Di Guardo, che, aggiungendo tanti cuori, ha commentato: "Amore mio". "Io sono nata tre mesi in anticipo, il 29 dicembre del 1992, ma sarei dovuta nascere a fine marzo del 1993. 890 grammi di forza e oggi, quasi trenta anni dopo, sono qui piena di vita. Siamo dei piccoli grandi guerrieri", ha aggiunto Valentina Ferragni, che due anni fa, in occasione della stessa giornata, aveva raccontato sui social: "Sono stata in incubatrice per tre mesi nel reparto di terapia intensiva neonatale dell'ospedale di Bolzano, perché troppo piccola, troppo fragile e con i miei organi ancora non completamente formati". "Sono stati mesi durissimi per la mia famiglia. Dopo mesi di incertezze e paure sono tornata a casa a Cremona, sana e salva. A noi è stato richiesto di iniziare a lottare dal primo giorno, per poter dimostrare a noi stessi e a tutti che siamo invincibili! E non smetteremo di combattere perché questa vita ce la teniamo stretta".

Valentina Ferragni parla della sua nascita prematura a Verissimo

Valentina Ferragni, ospite a Verissimo a dicembre dello scorso anno, aveva parlato della sua nascita prematura. "Per i miei genitori è stato un fulmine a ciel sereno. Erano in vacanza con le mie sorelle in montagna, mia mamma è caduta, la notte della vigilia di Natale, ed è stata trasportata in urgenza all'ospedale di Bolzano, dove il 29 dicembre del 1992 hanno deciso di farmi nascere con un parto cesareo". "Erano tutti molto spaventati, perché non si sapeva quali sarebbero potuti essere gli effetti di un parto prematuro. Mia madre è stata a Bolzano per tre mesi con le mie sorelle Chiara e Francesca, si sono trasferite lì da Cremona, dove vivevamo. Mamma mi ha sempre detto che in quegli anni, nella sfortuna, la fortuna è stata il fatto che la terapia intensiva a Bolzano era molto avanzata, e quindi mi è andata molto bene". "Ancora oggi le dottoresse che mi hanno curata in quei mesi sentono mia mamma e ogni anno mi fanno gli auguri", aveva concluso Valentina Ferragni, che di recente aveva ricordato su Instagram l'operazione subita un anno fa per rimuovere un tumore maligno.