Mediaset Infinity logo
Verissimo
Catalogo
Dirette Tv
Channels
Cerca
PADRI E FIGLI
16 febbraio 2023

Raoul Bova e la vita da papà: "Una famiglia allargata si gestisce con difficoltà"

"Negli anni i figli crescono e cresci anche tu come genitore", ha raccontato in un'intervista l'attore a proposito dei suoi quattro figli

Condividi:
Raoul Bova e la vita da papà: "Una famiglia allargata si gestisce con difficoltà"
Instagram @raoulbovagram

Raoul Bova ha rilasciato un'intervista a Grazia nella quale ha parlato dei suoi quattro figli: Alessandro Leon (2000) e Francesco (2001) - nati dal matrimonio con Chiara Giordano - e Luna (2015) e Alma (2018) - avute dall'amore con la compagna Rocio Munoz Morales. "Una famiglia allargata si gestisce con difficoltà. Ci sono cose che vengono naturali e altre che arrivano con il tempo. È fondamentale essere coerenti con ciò che si sceglie di fare. Le famiglie allargate non sempre sono accettate di buon grado da tutti i figli e non vanno forzate. Per ciò che mi riguarda, il voler stare insieme è sempre stata una scelta naturale", ha raccontato l'attore. "Negli anni i figli crescono e cresci anche tu come genitore: l'esperienza è in continua evoluzione. I miei primi due ragazzi sono grandi e da neogenitore di ventenni cerco sempre un nuovo approccio che funzioni. Sicuramente ciò che vale più di tutto per me è non omologare i figli, ognuno ha il suo carattere e ognuno ha la sua età". "Io sono un padre presente e in ascolto. Cerco di vivere in famiglia il mio tempo libero e di gestire gli impegni familiari al meglio con i ritmi di lavoro. Ho imparato ad ascoltare ciò che dicono i figli e la cosa più difficile è leggere tra le righe dei loro discorsi, per capire se hanno bisogno di essere lasciati più liberi o se quel loro bisogno nasconde una voglia di protezione. Poi, se occorre che io sia presente, cerco di esserci. Se c'è necessità di intervenire, lo faccio", ha aggiunto Raoul Bova. "In generale penso sia bene non stare davanti ai figli, ma alle loro spalle, così se in qualche caso perdono l'equilibrio si è pronti ad aiutarli. Le mie due bambine, Luna e Alma, sono ovviamente avvantaggiate. Grazie all'esperienza, con loro sono meno apprensivo e molte cose le vivo in modo più rilassato". Parlando della sua infanzia, ha proseguito: "Ho avuto la fortuna di avere un papà che negli anni è cambiato, è cresciuto e migliorato, e ha dimostrato sempre di più il suo attaccamento a noi figli. Ha voluto essere fino all'ultimo un capofamiglia e non ha mai voluto pesare sui figli. Ha sempre dispensato consigli, abbracci, sostegno morale e fisico. Accanto a sé aveva mia madre, napoletana, che era la parte più allegra della famiglia, lei riusciva a prendere tutto con leggerezza. Io sperimento, e poi ho capito che l'energia positiva è contagiosa quanto quella negativa". E a proposito della compagna Rocio Munoz Morales, ha raccontato: "Rocio è spagnola e rispecchia in pieno il temperamento che di solito si attribuisce ai latini. E poi spagnoli e napoletani hanno un po' lo stesso atteggiamento nei confronti della vita: la affrontano sempre con il sorriso".

Raoul Bova e il suo personaggio nella serie Buongiorno, mamma!

Raoul Bova - che dal 15 febbraio è tornato a vestire i panni di Guido Borghi nella seconda stagione serie di Canale 5 Buongiorno mamma!, recitando al fianco di Maria Chiara Giannetta - ha poi parlato del suo personaggio: "Guido come padre non è perfetto, ma piano piano capisce che tipo di comunicazione deve trovare con i fìgli. L'errore che spesso fanno i genitori è far prevalere la figura autoritaria, dire loro che cosa devono fare o come comportarsi. Guido più di una volta ha accolto lo sfogo dei figli senza reagire". "Il fatto di essere padre mi aiuta a capirlo meglio. Guido è generoso, si dà. Mi sono chiesto tante volte perché quest'uomo non tira fuori un po' di carattere. La sua forza, però, sta proprio nel non rispondere, e non è facile capire quanto il suo silenzio venga interpretato dai figli come debolezza. Non tace perché è codardo, lascia parlare i fatti. Anch'io a volte trovo giusto non rispondere, perché non sempre andrebbe a tuo favore. Meglio lasciare tempo al tempo", ha concluso l'attore.

Raoul Bova e l'amore per i figli condiviso a Verissimo

Raoul Bova, ospite a Verissimo il 5 febbraio, aveva parlato dell'amore per i suoi figli. "Con i ragazzi ho un rapporto più adulto, in cui siamo complici e c'è uno scambio di vedute, anche se manteniamo sempre un distacco papà-figlio, perché non credo nel papà-amico, secondo me non sarebbe educativo", aveva detto l'attore a proposito dei figli maggiori. E parlando delle piccoline, aveva aggiunto: "Loro sono molto legate a me. Mi coccolano e, se sto male, mi curano". "La famiglia è quella che ti supporta, non i genitori che decidono per i loro figli", aveva aggiunto l'attore, che aveva condiviso anche le emozioni per la laurea del figlio Alessandro Leon: "Non credevo che fosse un'emozione così forte. Alla discussione della tesi di laurea ero più teso io di lui. Lo guardavo fiero, mi sono sentito proprio papà, il papà fiero e orgoglioso del figlio". E ricordando suo padre, invece, aveva raccontato: "Io ho avuto un papà che mi ha fatto sognare la famiglia. Ho sempre voluto che miei figli mi amassero come io ho amato mio padre, perché è stato sempre un esempio per me, mi ha sempre supportato. Ero indipendente e libero, pronto ad affrontare il futuro, ma sapevo che avevo le spalle coperte".

Copyright ©1999-2024 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati.