Il principe Andrea non sarà più duca di York. Il terzogenito della regina Elisabetta II e del principe Filippo ha annunciato la decisione in seguito alle ulteriori accuse contenute nel memoriale postumo di Virginia Giuffre.
"In discussione con il Re, e con la mia famiglia stretta e allargata, abbiamo concluso che le continue accuse su di me distraggono dal lavoro di Sua Maestà e della Famiglia Reale. Ho deciso, come ho sempre fatto, di mettere al primo posto il mio dovere verso la mia famiglia e il mio Paese. Confermo la mia decisione, presa cinque anni fa, di ritirarmi dalla vita pubblica. Con l’accordo di Sua Maestà, riteniamo che ora debba fare un passo ulteriore. Pertanto, non utilizzerò più il mio titolo né gli onori che mi sono stati conferiti", ha scritto il principe Andrea, 65 anni, in una nota. E ha smentito nuovamente le accuse: "Come ho già detto in passato, nego con forza le accuse contro di me".
Secondo quanto riportano i media britannici, in seguito a questa decisione il principe Andrea rinuncerà, oltre al titolo di duca di York, anche al suo cavalierato come Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine Vittoriano (GCVO) e al suo ruolo nell’Ordine della Giarrettiera come Cavaliere Reale Compagno del Nobilissimo Ordine della Giarrettiera. Manterrà formalmente il ducato — che può essere rimosso solo tramite un atto del Parlamento — ma non lo utilizzerà più. Rimarrà comunque un principe, in quanto figlio della Regina Elisabetta II.
Andrea continuerà a vivere alla Royal Lodge nella tenuta di Windsor, come la sua ex moglie Sarah Ferguson, che tuttavia non sarà più duchessa di York. La decisione riguardo ai titoli di Andrea non avrà effetto sulle sue figlie, la principessa Beatrice e la principessa Eugenie.