Patty Pravo e i tre giorni in carcere: "Ho incontrato delle persone meravigliose"
La cantante racconta a Verissimo l'esperienza in carcere nel 1992: "Le altre 'ospiti' mi facevano i complimenti, mi hanno cantato 'Ragazzo triste' e affidato le loro lettere"
Patty Pravo racconta a Verissimo i tre giorni trascorsi in carcere nel 1992, quando fu arrestata per possesso di hashish e marijuana.
"Era una cosa così assurda che l'ho presa sul ridere. Sono arrivati a prendermi due ragazzi splendidi, gentilissimi, che per farmi arrivare in prigione il più tardi possibile mi hanno fatto fare un giro, siamo andati anche al bar", ricorda la cantante, 77 anni.
Dei giorni nel carcere di Rebibbia, dice: "Ho incontrato delle persone meravigliose. Il secondo giorno sono uscita a prendere una boccata d'aria e siccome c'era il sole mi sono tolta la maglietta e mi sono messa a prendere il sole. Le altre 'ospiti' mi urlavano: 'Bella Patty, stai benissimo'. Il terzo giorno, quando sono uscita, mi hanno cantato Ragazzo triste e mi hanno affidato le loro lettere che poi ho recapitato ai destinatari".