Noemi e la sua "Metamorfosi"
La cantante si è raccontata sabato 27 marzo a Verissimo
Ospite a Verissimo sabato 27 marzo, Noemi ha parlato della sua metamorfosi, fisica, ma soprattutto mentale. "Ho vissuto un momento in cui mi vedevo fuori fuoco", ha ammesso. "Sono ripartita da me. E questa metamorfosi l'ho poi trasformata in musica", ha continuato. E Metamorfosi si chiama infatti il suo nuovo disco, da cui è stato estratto Glicine, il brano presentato nell'ultima edizione di Sanremo. "A un certo punto mi sono resa conto che mi stavo limitando a galleggiare. Non mi riconoscevo più allo specchio. La vita è dinamismo, è coraggio, è paura. Allora ho voluto rimettermi a fuoco - ha affermato. - Mi sono rimessa alla prova, anche come cantante". "E come se stessi prendendo il controllo sulla mia vita, su quello che facevo e anche sul mio corpo", ha detto Noemi. "Sono contenta di aver avuto il coraggio di reagire e di darmi uno scrollone", ha affermato la cantante. "Il momento più basso per me è stato quando si è fermato tutto e non avevo più scuse per ignorare il problema. Mio marito mi è stato molto vicino", ha detto Noemi. E ha affermato di aver sofferto anche di attacchi di panico e di derealizzazione: "Quando sei troppo aggredito dall'ansia succede. La prima volta mi è successo a Sanremo con Sono solo parole. Lì la musica mi ha salvata". E ha lanciato un messaggio: "Dobbiamo cambiare, anche fisicamente, se è ciò che ci rende felici e non perché qualcuno ci impone come essere".