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Nicoletta Romanoff ricorda il fratello Enzo: "Ci manchi da 26 anni"
"Nessuna separazione terrena sarà mai più forte dell'amore che ci ha uniti", ha scritto sui social l'attrice a corredo di una foto con il fratello Enzo Manfredi Consolo
Nicoletta Romanoff ha ricordato con un toccante post su Instagram il fratello maggiore Enzo Manfredi, scomparso nel 1997. "Ci manchi da 26 anni ma nessuna separazione terrena sarà mai più forte dell'amore che ci ha uniti. ll numero 26 ha scandito i mesi e poi pian piano gli anni trascorsi dalla tua nascita al tuo arrivo in cielo, il 26 maggio del 1997. E ora che di anni ne sono passati proprio ventisei, celebro questa giornata come fosse il tuo 'golden birthday', con la certezza assoluta che un giorno torneremo a quell'abbraccio e sarà come essere passati da una stanza all'altra. Un tempo brevissimo come l'istante di buio del battito di ciglia", ha scritto sui social l'attrice, aggiungendo un cuore a corredo di due scatti del fratello, che si tolse la vita all'età di 21 anni. "La fede è cresciuta con me e io con lei. Senza la certezza di ritrovarci ancora non avrei mai potuto sopportare un dolore così grande, profondo e totalizzante. Ringrazio Dio per avermi presa in braccio nei momenti più duri. Chi resta porta dentro di sé la vita di chi parte e la fa ardere come la fiaccola olimpica che non deve spegnersi mai", ha concluso Nicoletta Romanoff, 44 anni. "Mio fratello, oltre a essere il più bello del mondo, ardeva di un amore che l'ha chiamato a sé. Saremo fratello e sorella per sempre", ha aggiunto l'attrice nelle sue storie a corredo di uno scatto amarcord con l'amato fratello.
Nicoletta Romanoff e il dolore per la morte del fratello Enzo Manfredi Consolo
Nicoletta Romanoff, all'anagrafe Nicoletta Consolo, in un'intervista al Messaggero aveva condiviso il dolore per la morte del fratello Enzo Manfredi Consolo, scomparso quando l'attrice aveva appena compiuto 18 anni. "Fino ai 18 anni avevo una vita apparentemente perfetta, una bella famiglia. Non conoscevo la sofferenza. Erano gli anni più belli, quelli dell'adolescenza, quando pensi che niente possa capitarti e invece, all'improvviso qualcosa capita. La vita ti mette davanti a una prova dolorosissima, e quando ti trovi in acque profonde hai due scelte: o affoghi o diventi nuotatore", aveva raccontato l'attrice.
"Le cicatrici rimangono dentro di noi per sempre. A me ha aiutato la fede, che mi ha sempre sostenuta. Sono credente e lo sono sempre di più ogni difficoltà che incontro. La vita è imprevedibile... solo crescendo ho capito che i miei anni più belli non sono stati in realtà i più felici, i più veri. Ero una maniaca della perfezione", aveva aggiunto Nicoletta Romanoff, che dal 2019 è sposata con con l'allenatore di rugby Federico Alverà, con il quale nel 2018 ha avuto la figlia Anna.
"Oggi, invece, so che si può sbagliare e che proprio gli errori che ho fatto mi hanno portato alla felicità piena che vivo oggi", aveva concluso l'attrice, che è mamma di altri tre figli: Francesco (1999) e Gabriele (2000), avuti con l'ex marito Federico Scardamaglia, e Maria (2010), nata dalla relazione con con Giorgio Pasotti.
