Nadia Bengala: "Mia figlia Diana si sta curando dalla droga in comunità"
L'ex Miss Italia parla della situazione complicata e drammatica che sta vivendo la figlia Diana: "Gli ultimi mesi sono stati orribili. Era imbarazzante vedere come stesse Diana, era insostenibile persino incontrarla"
Nadia Bengala parla della situazione complicata e drammatica che sta vivendo la figlia Diana, che si sta curando in una comunità dalla dipendenza dalla droga.
"L'ultimo anno è stato difficilissimo, soprattutto gli ultimi mesi che sono stati orribili. Era imbarazzante vedere come stesse Diana, era insostenibile persino incontrarla. Era diventata violenta anche con me", racconta l'ex Miss Italia a proposito della figlia, nata nel 1996 dalla relazione con Otto Schivardi.
Nadia Bengala, 62 anni, spiega come è riuscita a convincere la figlia a farsi aiutare in una comunità: "La situazione era insostenibile. Ho capito di dover fare qualcosa. L'ho prima portata al SerT, le sono stata dietro mattina e sera, poi sono riuscita a convincerla di andare comunità".
Ripercorrendo la storia della figlia, Nadia Bengala spiega che è caduta nel tunnel della droga dopo il diploma, quando è andata a vivere a Londra: "Era sola, libera, si è fatta attrarre da situazioni sbagliate".
A un certo punto, l'ex Miss Italia ha persino perso ogni contatto con la figlia: "È sparita per un anno e mezzo". Nelle scorse settimane il nome di Diana Schivardi era finito sui principali quotidiani perché la ragazza sarebbe entrata in contatto con Giandavide De Pau, noto come killer di Prati, rischiando di essere una delle vittime dell'uomo. "Io da madre sentivo che Diana stava vivendo una vita pericolosa, anche se non ne sapevo nulla. Non ho dormito per anni", dice Nadia Bengala.