Myriam Sylla ricorda in lacrime la mamma: "Avevo paura di andare da lei perché sapevo che se ne sarebbe andata"
La campionessa parla dalla malattia della mamma, scomparsa nel 2018: "Non ho saputo subito che aveva un tumore. Volevano proteggermi perché in quel momento ero accusata ingiustamente di doping"
Myriam Sylla ripercorre in lacrime a Verissimo un periodo molto doloroso della sua vita, segnato dalla malattia della mamma, scomparsa nel 2018 a causa di un tumore.
"Non ho saputo subito della malattia di mia mamma. Volevano proteggermi perché in quel periodo ero stata accusata ingiustamente di doping. Sui social mi massacravano, anche se poi siamo riusciti a dimostrare che la causa era dovuta una contaminazione alimentare. Questa cosa mi fa ancora rabbia perché mentre pensavo alla pallavolo, mia mamma stava lottando per la vita", racconta la campionessa. Nel 2018, anno della scomparsa della mamma, Myriam Sylla ha preso parte ai mondiali con la Nazionale di pallavolo: "Io non volevo partire, ma mamma mi ha chiesto di andarci e portarle una medaglia d'oro. Io ne ho portata una di argento. Mentre ero via papà mi chiamava per dire che stava peggiorando. Io avevo paura a tornare, ad andare da lei perché sapevo che sarebbe andata via. Poi ho preso coraggio e sono andata". Myriam Sylla è rimasta accanto alla mamma fino all'ultimo respiro: "Sono voluta rimanere io con lei. Poi l'ho dovuto dire ai miei fratelli che allora erano piccoli. Mia sorella ha capito subito, mio fratello invece ha detto: 'Io voglio la mamma' e lì mi sono sentita morire".