Martina Colombari: “Mio figlio Achille pensava che tutto gli fosse dovuto”
La showgirl parla in un podcast delle difficoltà della genitorialità: "Achille due sberle le ha prese sia da me che dal padre"
"Figli piccoli problemi piccoli, figli grandi problemi grandi": Martina Colombari, 48 anni, parla di genitorialità e delle difficoltà incontrate durante l'adolescenza del figlio Achille, nato nel 2004 dal matrimonio con Alessandro Costacurta. "Non è l'adolescenza complicata, penso che sia questo periodo storico a essere molto difficile, soprattutto per i giovani", dice la showgirl a Diletta Leotta, nel suo podcast Mamma Dilettante. Martina Colombari spiega che, secondo lei, a influenzare negativamente il figlio sono stati alcuni privilegi conseguenti alla popolarità dei genitori, entrambi personaggi pubblici: "Dentro casa riuscivamo a imporre delle regole, ma fuori casa Achille veniva assecondato in tutto, dagli altri. Era molto diseducativo quello che avveniva fuori casa, quindi lui per un periodo ha pensato che gli fosse tutto dovuto. Da qui la difficoltà nel rispettare le regole, nel rispettare l'autorità". Per quanto riguarda le bravate del figlio: "La sua frase storica è sempre stata: 'No mamma, non è come credi'. Dopo una nota, dopo un’espulsione a scuola, dopo una marachella, dopo un petardo nel water dello spogliatoio del basket... Lui aveva sempre una sua versione, peccato che non corrispondesse mai alla realtà". La showgirl rivela i provvedimenti che, insieme al marito, ha preso in quelle situazioni: "Inizialmente lo mettevo in castigo, gli toglievo delle cose, poi ho lavorato sui premi. Lui due sberle le ha prese sia da me che dal padre. Anche più di due. Poi devono sbagliare anche loro, prendere delle porte in faccia e arrangiarsi da soli". Parlando di se stessa mamma, Martina Colombari dice: "Sono una mamma molto normale, a volte faccio l'amica, a volte faccio quella più severa. Non ho la bacchetta magica. A volte ho difficoltà anche io. Ci siamo rivolti a una persona che fa sostegno alla genitorialità. Chiedere aiuto penso sia una forma di grande intelligenza". La showgirl dà anche qualche consiglio a Diletta Leotta, che sta per diventare mamma: "È un mestiere complicato. Non ci sono mamme perfette, nessuna di noi è perfetta. Dobbiamo accogliere i nostri dubbi e le nostre incertezze. Non si finisce mai di imparare. Si impara nelle difficoltà di tutti i giorni. Si fanno degli errori, si sbaglia, ci si rimette in discussione".