Margherita Rebuffoni, gli ultimi istanti accanto alla figlia Nadia Toffa: "L'ho aiutata a diventare un angelo"
La mamma di Nadia Toffa ricorda a Verissimo gli ultimi istanti di vita della figlia, scomparsa nel 2019: "Ho dovuto dirle: 'Vai tesoro mio, la mamma è serena'. E lei se n'è andata"
Margherita Rebuffoni ripercorre a Verissimo gli ultimi mesi di vita della figlia Nadia Toffa, scomparsa nel 2019 a causa di un tumore al cervello.
La diagnosi era arrivata nel 2017 dopo un malore. Da allora Margherita ha voluto trasferirsi a casa della figlia per vivere accanto a lei nella malattia. "È stato bellissimo vivere con lei. Mi ha raccontato tantissimi particolari della sua vita, dell'infanzia, dell'adolescenza. È stato un dono che mi ha fatto", afferma Margherita Rebuffoni, che ha racchiuso quei mesi anche nel libro Non perder tempo a piangere.
Nelle pagine del libro, Margherita Rebuffoni ripercorre anche gli ultimi istanti di vita della figlia. Di quei dolorosi momenti, ricorda: "Lei era sbiancata, era minutina, sentivo il respiro che se ne andava. Ho capito che lei voleva andarsene, ma mi diceva sempre: 'Mamma l'unica cosa è che non voglio lasciarti', allora ho dovuto dirle: 'Vai tesoro mio, la mamma è serena'. E lei è volata via, subito. È stata una cosa molto dolorosa, che ancora non riesco a metabolizzare. L'ho aiutata a diventare un angelo. Era bellissima, pallida, ma bellissima".