Lady Susan Hussey si dimette dopo le accuse di razzismo
Hanno suscitato polemica le domande rivolte dalla madrina del principe William all'attivista Ngozi Fulani
Lady Susan Hussey, 83 anni, ex dama di compagnia di Elisabetta II e madrina del principe William, ha rassegnato le dimissioni da assistente reale dopo aver partecipato a un evento contro la violenza sulle donne organizzato dalla regina consorte Camilla a Buckingham Palace, in cui avrebbe avvrebbe rivolto domande inopportune a Ngozi Fulani, fondatrice e direttrice dell'associazione Sistah Space, ente londinese che offre sostegno e aiuto a donne d'origine africana e caraibica vittime di abusi domestici. "Sentimenti contrastanti sulla visita di ieri a Buckingham Palace. Dieci minuti dopo il mio arrivo, un membro del personale mi ha avvicinato, mi ha scostato i capelli per vedere il mio badge. È avvenuta la conversazione che segue. Il resto dell'evento è confuso. Grazie a Mandu Reid e Suzanne Jacob per il supporto", ha raccontato su Twitter Ngozi Fulani, che ha poi riportato la conversazione avuta con Lady Susan Hussey, citando solo le iniziali della donna, la cui identità è stata poi svelata da Buckingham Palace.
La conversazione tra Lady Susan Hussey e Ngozi Fulani
Lady SH: "Da dove viene?" Fulani: "Sistah Space". SH: "No, intendo dire, da dove proviene?". Fulani: "Abbiamo la sede ad Hackney". SH: "No, da che parte dell’Africa proviene?" Fulani: "Non lo so, non c'erano registri". SH: "Dovrà pur sapere da dove proviene, io ho passato del tempo in Francia. Da dove viene?" Fulani: "Da qui, dal Regno Unito". SH: "No, ma qual è la sua nazionalità?" Fulani: "Sono nata qui e sono britannica". SH: "No, ma da dove viene veramente, da dove proviene la sua gente?" Fulani: "'La mia gente', signora, che cosa significa?" SH: "Capisco che sarà difficile per me riuscire a farle dire da dove proviene. Quando è arrivata qui?" Fulani: "Signora! Sono una cittadina britannica, i miei genitori arrivarono qui negli anni Cinquanta". SH: "Oh, sapevo che alla fine ci saremmo arrivate, lei è caraibica!" Fulani: "No, signora, sono di discendenza africano-caraibica e di nazionalità britannica". SH: "Dunque viene da...".
Le reazioni di Palazzo alle dichiarazioni di Lady Susan Hussey
Buckingham Palace - dopo le accuse di razzismo rivolte lo scorso anno da Meghan Markle e il principe Harry a un membro della casa reale nell'ormai celebre intervista a Oprah Winfrey - ha definito le osservazioni di Lady Hussey "inaccettabili e profondamente deplorevoli", mentre l'ex dama di compagnia di Elisabetta II ha presentato pubbliche scuse per le sue esternazioni. "Prendiamo questo incidente estremamente sul serio e abbiamo indagato immediatamente per stabilire tutti i dettagli. In questo caso sono stati fatti commenti inaccettabili e profondamente deplorevoli. Abbiamo contattato Ngozi Fulani e la invitiamo a discutere di persona tutti gli elementi della sua esperienza, se lo desidera", ha fatto sapere un portavoce di Palazzo. "Nel frattempo, la persona in questione desidera esprimere le sue profonde scuse per il dolore causato, e si è fatta da parte dal suo ruolo onorario con effetto immediato. A tutti i membri della casa reale si ricordano le politiche di diversità e inclusione che sono tenuti a rispettare in ogni momento", ha aggiunto la fonte.
Chi è Lady Susan Hussey
Lady Susan Hussey, nata il primo maggio del 1939, è arrivata a Palazzo nel 1960 con il compito di rispondere alle lettere arrivate in occasione della nascita del principe Andrea. Nel 1959 aveva sposato il barone Marmaduke Hussey, scomparso nel 2006, che era presidente della Bbc all'epoca della celebre intervista a Lady Diana. Divenuta dama di compagnia della regina Elisabetta II, le è stata accanto fino alla sua morte, e, prima dei funerali della sovrana, aveva partecipato con i membri della famiglia reale alla veglia privata a Westminster Hall.