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Kim Kardashian e il body shaming durante la prima gravidanza
Kim Kardashian ne ha parlato nel podcast "We are supported by": "La mia autostima era a pezzi. Piangevo di continuo e non volevo uscire di casa"
"Non importa quanto si è famosi o quanto sia esposta la tua vita, nessuno merita di essere trattato con così tanta crudeltà". Kim Kardashian si sfoga nel podcast We are supported by e rivela quanto l'hanno ferita i commenti negativi che ha ricevuto durante la prima gravidanza, quando era incinta di North, nata nel 2013. "Avevo visto mia madre incinta, le mie sorelle incinte, e loro mi sembravano così belle. Io invece non ero così. Non ero bella. Mi odiavo. Odiavo il mio corpo. Odiavo come apparivo", dice Kim Kardashian. Ma a peggiorare la situazione erano soprattutto i commenti che leggeva su di lei, riportati dai media. "Ero continuamente criticata e paragonata ad altre donne incinte. La mia autostima era a pezzi. Piangevo di continuo e non volevo uscire di casa". L'imprenditrice e showgirl non ha avuto una gravidanza semplice, terminata con un parto in anticipo a causa di un problema alla placenta. "Durante la gravidanza avevo preso più di 30 chili - afferma Kardashian -. Ma ero troppo imbarazzata per andare in palestra dopo il parto". L'imprenditrice ha iniziato così ad allenarsi nel garage di casa con la figlia nella carrozzina. Ma ammette che quel brutto periodo l'ha cambiata "come persona". Kim Kardashian e Kanye West sono stati insieme dal 2012 al 2021. Nel 2013 è nata la loro primogenita North. Due anni dopo è arrivato Saint West. E hanno avuto con maternità surrogata Chicago e Psalm West, nati nel 2018 e 2019.
