Karina Cascella racconta in lacrime la sua infanzia difficile. "Io e le mie sorelle Daniela e Sunny abbiamo avuto un papà violento. Mia mamma era una donna meravigliosa, talmente buona che era convinta che l'amore potesse cambiare tutto. Mio padre soffriva di depressione che, unita all'alcol e agli psicofarmaci, lo portava a essere violento con noi. La nostra vita ruotava attorno a come lui sarebbe rientrato la sera e a volte dormivamo vestite per poter scappare nel cuore della notte", racconta l'ex protagonista di Uomini e Donne, 45 anni.
"Mia mamma non ha mai avuto la forza di lasciarlo, cercava di cambiarlo. Io chiamavo spesso la polizia, ma, quando arrivava, lei faceva un passo indietro. Sapeva di sbagliare", aggiunge Karina Cascella che racconta di non aver mai perdonato il padre, nemmeno quando stava per morire: "Prima che morisse sono riuscita a dirgli che mi dispiaceva, ma che non lo perdonavo per quello che ci aveva fatto. L'ho perdonato con il tempo. L'ho fatto per me stessa".
La madre di Karina Cascella è entrata in depressione dopo la morte del marito, nonostante le violenze subite. "Lei l'ha amato tantissimo, è entrata in un tunnel profondo quando si è ammalato e quando è morto. Non aveva più voglia di vivere", spiega Karina Cascella, che ha perso la mamma all'età di 23 anni, scomparsa in seguito a un ictus.
"Dopo l'ictus, mia mamma perse la memoria. Un giorno sono andata da lei in ospedale e lei parlandomi come a un'estranea mi ha detto: 'Ho tre figlie - Daniela, Karina e Sunny -, dica a Karina di occuparsi sempre di Sunny'. In quel momento ho capito di averla persa. Le dissi sì e così ho fatto", racconta Karina Cascella in lacrime.