Ginevra Elkann: "Vi racconto mio nonno Gianni Agnelli"
La produttrice cinematografica ha parlato a Verissimo di suo nonno che il 12 marzo avrebbe compiuto 100 anni
Ginevra Elkann, ospite a Verissimo sabato 13 marzo, ha parlato di suo nonno Gianni Agnelli che il 12 marzo avrebbe compiuto 100 anni. "Mio nonno era vitale. Manca la sua energia. Quando ero piccola, e arrivava lui, era come se arrivasse un uragano. Era pieno di energia e tutti intorno a lui erano presi da lui, dall'ascoltarlo. La sua presenza ti inglobava completamente", ha detto la produttrice cinematografica. E ha aggiunto: "La cosa bella di mio nonno è che sapeva vivere, divertirsi, ma allo stesso tempo era un uomo molto disciplinato". Alla domanda di Silvia Toffanin su cosa abbia imparato da Gianni Agnelli, Ginevra ha risposto: "A me ha insegnato l'importanza di fare tutto bene e poi era curioso di tutto, mi ha trasmesso questa curiosità". "Gianni Agnelli come papà è stato forse non così presente come con noi nipoti, ma era molto affettuoso. Aveva un grande senso di famiglia e cercava di esserci sempre", ha detto. E parlando del rapporto tra il nonno e la nonna Marella: "Erano una squadra. Secondo me si amavano molto". Ginevra Elkann ha anche parlato del suo rapporto con i fratelli maggiori John e Lapo: "Siamo da sempre molto uniti. Succede, credo, quando cambi molti Paesi come noi, ti leghi ancora di più tra fratelli che diventano i tuoi migliori amici". Ginevra infatti è cresciuta tra Inghilterra, Francia e Brasile e la sua infanzia è stata lo spunto anche per il suo primo film da regista Magari.