Denise Pipitone, la lettera del fratello Kevin
"Spero che Denise sia da qualche parte nel mondo a passeggiare felice", scrive Kevin Pipitone
"Oggi che sto per diventare padre, penso a Denise più che mai. Avrei voluto che fosse lei la madrina di mia figlia. Le avrei affidato la sua vita e tutto il mio amore". Inizia così la toccante lettera che Kevin Pipitone legge a Verissimo, mentre è in studio la madre Piera Maggio. "Del passato ho ricordi confusi, ho cancellato molto, forse per proteggermi. Mi ricordo che incolpai mia madre, ero arrabbiato con lei per aver tradito mio padre, perché aveva amato un altro uomo", continua Kevin. E aggiunge: "Le battaglie di mia madre, il dolore, i processi, tutto quello che aveva fatto all'esterno della nostra casa, li ho conosciuti in ritardo. Ho scoperto dopo anni che persona straordinaria fosse mia madre. Quanta forza, coraggio, quanta determinazione". Kevin, a 18 anni dalla scomparsa della sorella, prova a immaginare Denise: "Oggi la immagino dolce come allora. I capelli lunghi castani. La immagino col rossetto rosa e un bel vestito a fiori. Voglio pensarla così e spero sia da qualche parte nel mondo a passeggiare felice. Denise continueremo sempre a cercarti, fino alla fine".