Daniela Zuccoli: "Parlo con Mike tutti i giorni"
“Sono certa che abbia protetto nostro figlio dalla tragedia del Mottarone”, dice a Repubblica la vedova di Mike Bongiorno

Si sono incontrati nel 1969 a Capri, si sono sposati nel 1972 a Londra e da allora non si sono mai lasciati, nemmeno dopo la morte. Daniela Zuccoli, che nel 2009 ha perso suo marito Mike Bongiorno, continua a sentirlo sempre accanto e a parlare con lui ogni giorno, nonostante siano passati 12 anni. "Mike è presente con la sua energia intorno a me", confida in un'intervista a Repubblica. Alla domanda in che modo lo sente, risponde: "Una tensione sotto lo sterno, che si manifesta in due modi differenti. La prima fa male, è la sensazione dei rari abbandoni. La seconda rilassa e commuove, quando significa che Mike mi approva. E poi lui vede prima di noi, indirizza i nostri destini". Daniela Zuccoli è convinta infatti che Mike abbia salvato qualche giorno fa il loro figlio Michele dalla tragedia del Mottarone. "Mio figlio Miki ha preso la funivia di Stresa mezz'ora prima che precipitasse la stessa cabina sulla quale era salito. Ha raggiunto il Mottarone per fare la discesa in mountain bike. Non posso non pensare che Mike lo abbia custodito", dice. La produttrice televisiva ricorda anche i momenti difficili della loro relazione: "Ci siamo lasciati per oltre un anno, mi sono messa con un altro, Mike ha scatenato gli avvocati. Siamo tornati assieme e abbiamo concepito Leo". E ammette che ora le manca tutto del suo Mike, anche i difetti, quello che prima poteva darle fastidio. "Non sopportavo la sua ritualità, in certi comportamenti era maniacale. Provi lei a svegliarsi ogni mattina con la musica delle Quattro stagioni di Vivaldi...ora che sono vecchia mi manca questo più di ogni altra cosa e ho preso le sue stesse abitudini, la reiterazione dei gesti evidentemente ci rassicura", dice. Zuccoli ricorda infine l'8 settembre 2009, quando un infarto si portò via suo marito: "Il mattino dell'8 mi viene a svegliare, appoggia i giornali sul mio cuscino e dice: non mi sento in forma, devo avere esagerato ieri sera al ristorante. Si va a sedere sulla poltrona della terrazza e si accende un sigaro. Qualche minuto dopo mi arriva sul cellulare una nuova foto di nostra nipote Luce, gliela mostro e lui fa: che bella, sembri tu quando prendi il sole. Sono state le sue ultime parole".