Mediaset Infinity logo
Verissimo
Catalogo
Dirette Tv
Channels
Cerca
LA CONFESSIONE
07 febbraio 2024

Clizia Incorvaia e i disturbi alimentari: "Quando facevo la modella contavo le calorie"

"Ancora oggi faccio fatica a pesarmi e la bilancia la vivo come una violenza ma ho imparato ad amarmi", l’influencer condivide sui social alcuni scatti dei suoi inizi come modella

Condividi:
Clizia Incorvaia

Clizia Incorvaia ha ricordato sui social alcuni momenti difficili legati al periodo in cui lavorava nel mondo della moda, segnati dall'ossessione per la forma fisica e dai disturbi alimentari.

"Quando facevo la modella, dai 18 ai 25 anni, ero costretta dalla mia agenzia a pesarmi ogni giorno e ogni settimana mi prendevano le misure. Ricordo ancora il mio terrore se pesavo due chili in più… avevo paura a passare in agenzia poiché mi insultavano dicendomi Sei una vacca", ha scritto l'influencer di 43 anni a corredo di alcuni scatti in cui posava come modella.

"Ho avuto qualche problema alimentare e ho iniziato a contare le calorie. Quando a 21 anni lavoravo in Spagna mi dissero: Tienes che cortar la cadera… cioè, secondo loro dovevo fare una liposuzione per avere meno sedere. Sicuramente, tutto ciò mi influenzò in quegli anni. Ricordo ancora che se bevevo un aperitivo con gli amici non mangiavo cibo, poiché avevo già introdotto delle calorie. Un giorno in agenzia vidi piangere una modella perché aveva perso una campagna in quanto aveva tre chili in più", ha spiegato Clizia, aggiungendo un cuore alle immagini.

"Ancora oggi faccio fatica a pesarmi e la bilancia la vivo come una violenza (io viaggiavo con la bilancia in valigia). Sicuramente il sistema della moda ti induce all’anoressia... le taglie contemplate sono la 34/36. Oggi ho imparato a far pace con me stessa e ad amarmi, cercando di stare in forma ma non paragonando più il mio fisico a quello di un manichino".

L'influencer ha poi lanciato un forte messaggio a tutte le sue follower: "Ragazze, amatevi e non lasciate che sia la società a dirvi quanto dovete pesare", ha concluso Clizia Incorvaia, che a febbraio del 2022 ha accolto il figlio Gabriele con Paolo Ciavarro, con il quale a ottobre convolerà a nozze.

Tra i tanti commenti al post, anche quello di Lucilla Agosti, che ha scritto: "Oggi, come ieri, sei bellissima. Ma quello che vedo in te ora è la tua libertà nell'essere quello che sei".

"Ho fatto così tante cose e tanti cambiamenti in questi ultimi anni e ho cambiato pelle diverse volte… pronta e grata per una nuova me e nuovi traguardi", aveva scritto Clizia a gennaio a corredo di alcuni scatti su Instagram.

Clizia Incorvaia a Verissimo: "Dopo la nascita di mio figlio ho sofferto di depressione post-partum"

Clizia Incorvaia, ospite a Verissimo, aveva parlato di un altro momento difficile della sua vita, legato al periodo post-parto.

"Si parla sempre degli aspetti positivi del mettere al mondo un bimbo, ma pochissimo della depressione post-partum. Dopo il parto si verifica uno squilibro ormonale e spesso ti senti sola e triste. La mia psicoterapeuta, con la quale ho fatto un bel percorso, mi ha detto che il 70/80% delle donne affrontano questo momento...", aveva detto l'influencer, che è mamma anche di Nina, nata nel 2015 dalle nozze con Francesco Sarcina.

"Tuttavia, questa è una fase transitoria, come lo è stata per me, e non dobbiamo avere paura di parlare di questo momento che noi viviamo come una debolezza. Sui social sembra tutto perfetto, ma la vita vera non è sempre così e spesso per le persone è difficile confrontarsi con questi modelli", aveva aggiunto Clizia Incorvaia.

Diverse vip hanno condiviso a Verissimo la propria lotta contro i disturbi alimentari: ripercorriamo le loro storie nel video sotto.

Copyright ©1999-2024 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.