Britney Spears verso la libertà, il padre rinuncia alla tutela legale
Secondo quanto riportano i media Usa la transizione verso un nuovo tutore sarà graduale e non immediata
Britney Spears fa un primo passo verso la libertà: dopo 13 anni, il padre James Spears ha rinunciato alla tutela legale sulla figlia. Lo riportano diversi media Usa, tra cui Variety e Tmz. La transizione però verso un nuovo tutore non sarà immediata, ma graduale. "Spears non ritiene che una battaglia pubblica con sua figlia sul suo ruolo di tutore sarebbe nel miglior interesse per lei. Quindi intende lavorare con il tribunale e con il nuovo legale della figlia per preparare una transizione ordinata verso un nuovo tutore", fanno sapere i legali del padre della cantante. Nel frattempo James "non sarà sospeso o rimosso" ma continuerà a fare il suo lavoro, è d’accordo però a "farsi da parte quando sarà il momento giusto". Per il nuovo avvocato della popstar, Mathew Rosengart, si tratta di "una grande vittoria per Britney Spears e un altro passo verso la giustizia", come ha fatto sapere al Guardian. Ma la strada verso la fine della conservatorship paterna è ancora lunga per la cantante. Britney, che aveva accusato il padre anche in tribunale, aveva affermato di recente che non si sarebbe più esibita finché sarebbe rimasta sotto la tutela del padre.