Mediaset Infinity logo
Verissimo
Catalogo
Dirette Tv
Channels
Cerca
La reazione
25 giugno 2021

Britney Spears, la reazione del padre alla testimonianza

"È dispiaciuto nel vedere sua figlia soffrire", ha fatto sapere il suo legale citando un comunicato

Condividi:
Britney Spears, la reazione del padre alla testimonianza

"Il signor Spears ama sua figlia ed è dispiaciuto nel vederla soffrire". James Spears, il padre di Britney, ha affidato a questo comunicato, diffuso dai suoi legali, la reazione alla dura testimonianza della figlia rilasciata in tribunale. La popstar, nei 20 minuti di racconto, si è detta "infelice, depressa, sofferente" per la conservatorship esercitata appunto dal padre, rivelando anche dettagli privati. "Non sono felice. Non riesco a dormire. Sono arrabbiata e depressa. Piango ogni giorno", ha detto Britney al giudice. "Voglio indietro la mia vita", ha aggiunto rivelando di "non poter togliere nemmeno la spirale per provare ad avere un figlio". Britney ha affermato anche di essersi sentita "ubriaca e impaurita" a causa di alcune medicine che le sarebbero state somministrate contro la sua volontà, facendo riferimento in particolare al litio. Dopo la testimonianza, i legali della mamma di Britney hanno fatto sapere invece che "Lynne è una mamma molto preoccupata". James Spears esercita da più di 12 anni la cosiddetta convervatorship che, oltre al controllo delle sue finanze, impedisce alla popstar scelte come votare, sposarsi, avere figli, assumere avvocati, trasferirsi, ma le vieta anche azioni quotidiane come usare uno smartphone senza essere monitorata, andare a fare shopping o andare in giro da sola. La popstar si era rivolta al tribunale per chiedere un nuovo tutore legale al posto di suo padre.

Copyright ©1999-2024 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.