BigMama all'Onu: “Ho sopportato anni di bullismo”
La cantante ha pronunciato un discorso nell'aula dell'Assemblea Generale dell'Onu: "Credere nei propri sogni salva"
"Per tutta la vita mi hanno fatto credere di essere completamente sbagliata. Il mio fisico faceva in modo che la gente mi valutasse come 'non abbastanza' prima ancora che mi si potesse davvero conoscere": sono le parole contenute nel discorso che BigMama ha pronunciato a New York nell'aula dell'Assemblea Generale dell'Onu.
La cantante, all'anagrafe Marianna Mammone, attraverso la sua storia, ha lanciato un messaggio contro il bodyshaming: "Una persona grassa nell’immaginario degli altri è una persona svogliata, pigra, non attiva, non intelligente, che non ha voglia di migliorare. Per una persona come me sognare era inutile. Vengo da un paese molto piccolo con una mentalità altrettanto piccola. Ho dovuto sopportare anni di bullismo, verbale e fisico".
"A 13 anni ho scritto il mio primo pezzo, un rap che parla di suicidio e autolesionismo e per tre anni l’ho tenuto per me. BigMama è nata quando ho avuto la forza di metterlo su YouTube", ha aggiunto la cantante, che ha poi concluso il discorso con un verso del suo brano, portato al Festival di Sanremo, La rabbia non ti basta: "Credere nei propri sogni salva".
La storia di BigMama
Nata nel 2000 a San Michele di Serino, in provincia di Avellino, Marianna Mammone ha iniziato a scrivere i primi brani all'età di 13 anni e all'età di 16 anni ha iniziato a pubblicare le sue prime canzoni.
Il suo primo album Next Big Thing è uscito nel 2022. È salita per la prima volta sul palco dell'Ariston nel 2023: ha duettato con Elodie sulle note del brano American Woman. Nel 2024 ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano La rabbia non ti basta.
Nel 2020, le è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin ed è guarita dopo la chemioterapia.
Di recente, in un monologo a Le Iene, BigMama aveva lanciato un messaggio alle donne: "Siate scomode, date fastidio, ribellatevi, dite di no, denunciate. Prendete la paura e trasformatela in qualcosa che può spaccare il mondo a metà".