Bianca Atzei e la perdita del bambino: "Mi sono sentita in colpa"

"Dopo pochi mesi abbiamo cercato di avere un bambino. Ma passavano i mesi e non arrivava. Iniziavo a chiedermi perché, se c'era qualcosa che non andava. Facendo i controlli abbiamo capito che dovevamo avere un aiuto esterno, con la fecondazione assistita, e i medici ci hanno aiutato in questo percorso, sono stati bravissimi. Poi sono stata fortunata, è andata bene al primo tentativo. Mi sono sentita subito mamma, non pensi possa succederti qualcosa di brutto". Sabato 23 ottobre a Verissimo Bianca Atzei parla della terribile esperienza che ha affrontato insieme al compagno Stefano Corti: la perdita di un bambino durante la gravidanza. "All'improvviso è successo. Era l'ultima ecografia prima di uscire dai mesi di rischio, eravamo lì lì per dirlo, e il nostro sogno si è trasformato in un incubo. Cambia tutto e immediatamente ti senti in colpa, di un qualcosa per cui colpe non ne hai", continua il suo racconto la cantante, "fai fatica a essere lucida, a capire, pensi qualsiasi cosa". Atzei spiega poi perché ha voluto condividere quanto le è accaduto. "Mi sono sentita a un certo punto di raccontarlo perché avevo bisogno di sfogarmi, di levare questo dolore, questa rabbia che avevo dentro. E mi sono resa conto che non sono sola, ci sono tantissime donne - proprio tante Silvia - che vivono questa sofferenza e si sentono tutte in colpa, come mi sono sentita io inizialmente. Leggendo i loro messaggi, mi hanno dato tanta forza. E vorrei dare loro coraggio, come loro lo hanno dato a me". La cantante poi assicura: "Io e Stefano vogliamo andare avanti, in noi è vivo il sogno di diventare genitori".