Beppe Carletti, il ricordo di Augusto Daolio
Il tastierista, ospite a Verissimo sabato primo maggio, ha ricordato Augusto Daolio, con cui aveva fondato i Nomadi
Ospite a Verissimo sabato primo maggio, Beppe Carletti ha ricordato Augusto Daolio - con cui aveva fondato il gruppo musicale Nomadi - scomparso nel 1992 dopo una battaglia contro il cancro. "Io e la sua compagna lo abbiamo accompagnato in ospedale per un forte mal di testa", ha raccontato Carletti parlando di come ha scoperto la malattia dell'amico e collega. Carletti ha ricordato anche Dante Pergreffi, il loro bassista, morto in un incidente sempre nel 1992, la cui scomparsa aveva colpito profondamente Daolio. "L'ho dovuto dire io ad Augusto. Ci ha sofferto molto", ha detto il tastierista "Lui ha sempre voluto continuare a suonare, poi una sera non ce l'ha più fatta e l'ho dovuto accompagnare a casa", ha affermato. E ha raccontato un episodio spiacevole quando durante un concerto a Reggio Emilia dal pubblico è arrivata la domanda sulla malattia di Augusto: "Lui si è messo a piangere, è stato difficile riprendere a suonare" "Il giorno del mio compleanno mi ha abbracciato e mi ha detto quest'anno ti faccio tribolare. Nell'ultimo periodo, lui non voleva nessuno, voleva solo me e la compagna in ospedale. Gli sono stato vicino fino all'ultimo", ha detto Carletti che non è riuscito a trattenere la commozione.