Beatrice Valli, il messaggio mum positive: “Alla me 17enne direi di non curarsi dei giudizi”
Dopo le critiche sul suo aspetto fisico dopo il parto, l'influencer lancia in un'intervista un messaggio mum positive: "Con la prima gravidanza avevo solo 17 anni e a quell’età è ancora più difficile accettarsi"

Beatrice Valli torna a lanciare un messaggio mum positive, dopo aver ricevuto critiche sui social per il suo aspetto fisico dopo il parto della quarta figlia Matilda Luce.
“Non mi interessa tornare in forma il prima possibile dopo il parto”, su Instagram l'influencer aveva risposto così ai commenti negativi. A questo proposito in un'intervista a Marie Claire spiega: "Il nodo, il problema è il giudizio. Sempre più spietato. Siamo arrivati a un punto in cui non c'è più limite alla malsana e costante voglia di criticare, di denigrare, soprattutto in un momento così delicato che è il post-parto di una donna. Che è davvero un momento importante, delicato, che deve essere vissuto come si desidera".
"C’è bisogno di molto supporto verso i cambiamenti che devono affrontare le mamme, ma anche tutte le donne, che magari stanno vivendo un momento di fragilità e sono più vulnerabili", aggiunge Beatrice Valli. E rivela quali commenti per lei siano stati più dolorosi: "Quelli che arrivano subito dopo il parto… che è un momento davvero delicato per tutte. Quei due mesi dove ci si sente più vulnerabili, agitate, insicure. Magari anche sofferenti. È un momento particolare, anche se siamo felici, qualsiasi critica può scavare. L’importante è circondarsi di persone comprensive e che diano sostegno".
L'influencer spiega di aver cominciato a capire l'importanza dell'accettazione di sé dopo la nascita del primo figlio Alessandro, avuto a 17 anni: "Con la prima gravidanza, bisogna cogliere questo momento come un cambiamento naturale. Il tuo corpo e lì ti rendi conto veramente cosa ti ha donato la vita. Devi incoraggiarti pensando a quello che sei riuscita a creare. Io mi sono fatta forza grazie a questo, cioè a mio figlio. Avevo solo 17 anni e a quell’età è ancora più difficile accettarsi. Ma più facevo figli e più questo pensiero mi rafforzava: la vita mi ha donato davvero qualcosa di grande. E io devo tutto a questo corpo e a questa vita".
Oggi alla Beatrice 17enne direbbe: "Le direi di stare tranquilla che la vita è bellissima, è una gioia infinita che tu sia mamma o no, che i cambiamenti ci sono e che li stiamo affrontando. A quell’età avrei voluto avere la forza che ho adesso, vorrei che mi vedesse, e capisse nel guardarmi dove sei arrivata. Non nel senso del successo intorno a me, ma come sono arrivata a quello interiore. Le direi guarda chi sei, non ti preoccupare dei giudizi, di quello che stai passando adesso, del tuo percorso che ti sembra difficile perché un giorno prima o poi ringrazierai questa 'te ragazzina' perché è quella donna che sei diventata ora".