Alfa, il cuore giallo di Andrea De Filippi
Dai momenti difficili della sua vita ai recenti successi e futuri progetti nella musica, a Verissimo la storia di Alfa
Alfa si racconta sabato 23 marzo a Verissimo. Il cantautore è reduce dal successo del suo brano sanremese Vai e del suo terzo album dal titolo Non so chi ha creato il mondo ma so che ne era innamorato. La sua storia mischia la passione per la musica con alcuni momenti intensi e difficili della sua vita.
Chi è Alfa, la storia di Andrea De Filippi
Alfa, all'anagrafe Andrea De Filippi, è nato nel 2000 a Genova ed è cresciuto nel quartiere Quarto dei Mille. Appassionato di musica sin da piccolo, all'età di 8 anni ha iniziato a studiare alcuni strumenti: "Ho iniziato a suonare la chitarra da bambino, poi alle medie ero in una band", aveva raccontato il cantante, che parallelamente aveva preso anche lezioni di pianoforte.
Andrea ha scelto il nome d'arte Alfa perché ha frequentato il liceo classico, e la lettera Alfa è la prima dell'alfabeto greco. Il suo significato è 'inizio, principio': il cantante, infatti, ha dichiarato di sentirsi eternamente insoddisfatto e desideroso di raggiungere sempre nuovi risultati. Alfa da adolescente è stato vittima di bullismo: "Alle medie venivo bullizzato perché ero grasso e timido. Oggi quei bulli li ho perdonati, quando torno a Genova ci vediamo; uno di loro mi ha chiesto anche un accredito per un concerto. Ancora oggi, però, mi porto dietro l'insicurezza sul mio aspetto fisico", aveva raccontato a Oggi.
Il cantante ha iniziato a scrivere i suoi primi brani a 17 anni senza grandi aspettative, ma la sua passione diventata ben preso una professione. In questi anni Alfa si è avvicinato al rap, partecipando anche ad alcune gare di freestyle della sua città: "Al liceo classico a Genova, grazie al rap, ho scoperto di avere una voce. Facevo le battaglie di freestyle. Per me era una rivalsa". Il cantante si è poi allontanato dalla scena rap: "Ho iniziato ad annoiarmi perché si puntava tutto sull'ostentazione: la macchina costosa, i vestiti firmati. Io non sarei a mio agio vestito con capi di grandi marchi. Voglio essere ciò che scrivo, non quello che indosso", aveva dichiarato Alfa, che porta sul petto un cuore giallo: "L'ho disegnato io, è un portafortuna".
Parallelamente il cantante ha fatto diversi lavoretti: "Ho fatto il cameriere in una pizzeria vicino casa. Mio padre mi accompagnava nei centri sociali per le prime gare di freestyle e mi ha motivato a fare lavoretti per mantenermi, non per comodità ma perché non ho la patente. Prima o poi dovrò farla, devo crescere", aveva detto il cantante, che a Vanity Fair aveva dichiarato: "Avevo provato anche a fare il mago". Nel 2020 si è diplomato al liceo classico e sono arrivati i primi successi nella musica: "La mia canzone Cin Cin è esplosa alla fine del liceo, ho fatto l'esame di maturità con i giornalisti che mi aspettavano per intervistarmi. Ho provato molto imbarazzo", aveva raccontato Alfa.
Il cantante ha poi proseguito gli studi universitari iscrivendosi a un corso di Economia dell'Università Bocconi di Milano, al quale però ha poi rinunciato per perseguire la carriera nella musica. "Avrei voluto fare Medicina e anche mamma, che è psicologa e aveva genitori medici, avrebbe voluto quello. Non ho passato il test e mi sono iscritto a Economia delle arti e dei beni culturali in Bocconi. Quando ho mollato l'università per la musica c'è stato un litigio importante con mia mamma. Nel 2019, al mio primo grande concerto, al Fabrique di Milano, abbiamo fatto pace. I miei genitori mi hanno insegnato che se vuoi davvero qualcosa, in qualche modo ce la fai", aveva raccontato il cantante al Corriere della Sera.
Alfa, gli esordi nella musica
Alfa nel 2018 ha partecipato alle selezioni di X-Factor, non riuscendo, tuttavia, ad accedere al programma. Dopo il successo del suo brano Cin cin, il cantante ha composto numerosi brani, tra i quali Dove sei?, Il giro del mondo,Tempo al tempo e Wanderlust! Nel 2019 ha pubblicato il suo primo album dal titolo Before Wanderlust, a cui era seguito nel 2021 Nord. Nel 2020 Alfa ha duettato con Annalisa nel brano San Lorenzo e nel 2022 ha composto la versione italiana di Snap, singolo internazionale della cantante armena Rosa Linn.
Nel 2023 il cantante ha pubblicato il brano Bellissimissima, con cui ha scalato le classifiche italiane, arrivando fino alla quarta posizione: “Bellissimissima è stata la svolta. Avevo cominciato a 18 anni con Cin cin, e avevo avuto subito successo. Oggi lo posso dire: era troppo presto; a quell'età è meglio se la musica resta un gioco. Dovevo trovare la mia voce, e invece già ero pieno di responsabilità. In più, c'è stato il Covid e pubblicavo pezzi online; andavano bene, ma avevo paura che finisse tutto da un momento all'altro. Così, appena è stato possibile, ho cominciato a suonare ovunque, dal vivo", aveva dichiarato il cantante a Vanity Fair.
I recenti successi di Alfa
La consacrazione per Alfa è arrivata a febbraio del 2024, con la sua partecipazione al Festival di Sanremo con il brano Vai, con il quale si è classificato in decima posizione. La canzone, dagli spunti autobiografici, è stata scritta dal cantante con Mark Andress e Ian Brendon Scott durante il suo soggiorno negli Stati Uniti per lavorare al suo terzo album Non so chi ha creato il mondo ma era innamorato, pubblicato a febbraio: "Il mio brano Vai, che ha una sonorità che definirei folk-pop, nasce dalla voglia di non fermarsi e di non arrendersi".
“Vai parla di una scelta di vita che è quella di andare, comunque sia, anche se non sai dove. Ho capito che nella vita bisogna fare un passo alla volta, evitando quello più lungo della gamba: è faticoso, le scorciatoie ci sono ed è difficile evitarle, ma alla fine ne vale la pena. Credo sia anche la chiave per durare. Ci vuole molta calma", aveva aggiunto il cantante, che nella sua carriera ha ottenuto due tripli dischi di platino, quattro dischi di platino e otto dischi d'oro.
Alfa nella serata sanremese dedicata alle cover aveva duettato con Roberto Vecchioni in Sogna ragazzo sogna, pubblicata poi come singolo: "La canzone rappresenta un incitamento ai ragazzi a non arrendersi mai e ad affrontare con coraggio tutte le sfide che la vita mette davanti", aveva detto Alfa, che sui social aveva condiviso una foto con il cantante accompagnata da queste parole: "Onorato di cantare con lei sul palco di Sanremo e che il mio nuovo disco si apra con una sua poesia".
"Al Festival di Sanremo c'era l'ansia del giudizio degli altri. Criticare i cantanti in gara è sport nazionale, e io ho cercato di prepararmi limitando la lettura dei commenti, per stare sereno. Inoltre, mi sono messo in pace con la coscienza: nell'ultimo anno ho preso lezioni di canto, perso dieci chili, provato e riprovato”, aveva detto a Vanity Fair.
Il cantante sul palco dell'Ariston non aveva molte aspettative: "Quello che dovevo fare, l'ho fatto, ed ero lì solo per vedere cosa poteva succedere. Poi lavoro in un'etichetta indipendente, Artist First, e questo mi ha aiutato: c'è un clima diverso, è una famiglia, non sentivo neanche di stare lavorando. E poi, ancora, gli amici: li avevo vicini. La mia migliore amica mi ha scritto una lettera piena d'affetto, la leggevo ogni sera prima di cantare. Le emozioni sono state tante e alla fine mi hanno consumato".
Alfa, il nuovo album Non so chi ha creato il mondo ma era innamorato e il tour
Alfa il 16 febbraio ha pubblicato il suo terzo album in studio dal titolo Non so chi ha creato il mondo ma so che ne era innamorato e il 24 febbraio ha preso il via dal Mediolanum Forum di Assago il suo primo tour nei palazzetti di tutta Italia.
"Ci vediamo nei palazzetti per la prima volta, vorrei poterlo dire al me di dieci anni fa, che passava le ore online davanti ai tutorial di chitarra", aveva scritto sui social il cantante a corredo di un'immagine con le date del tour.
"Credo che tutto ciò sia frutto del lavoro fatto in questi anni, partendo dai posti piccolissimi. Mi è servito per far girare il mio nome, che ora gira davvero, non solo in rete. Il Forum sold-out prima di Sanremo è stato una botta d'autostima incredibile. I concerti si riempiono andando in giro a suonare, non con le views", aveva detto a Vanity Fair.
Nel futuro di Andrea c’è la musica in tutte le sue forme: "Mi interessa fare musica in maniera viscerale, per me è un bisogno ed è stata un modo per sconfiggere la timidezza. La musica è 'il mio migliore amico' ma a 40 anni mi piacerebbe lavorare anche ai film di animazione, con le colonne sonore dei cartoon si può ambire anche agli Oscar", aveva aggiunto Alfa.