Alessandra Amoroso e le emozioni dopo San Siro
"Mi hanno sottovalutata e presa in giro, ma io ho creduto sempre nell’amore, nella forza del sorriso, nella gente", scrive la cantante pubblicando una foto del suo concerto a San Siro
Alessandra Amoroso condivide su Instagram le emozioni dopo il suo primo concerto in uno stadio. E ripensando al suo percorso, da Amici a San Siro, scrive: "Io ho iniziato così. Ballavo, cantavo e credevo in un sogno! Ho pianto, ci ho creduto, sono caduta, ho superato grandi difficoltà personali e familiari". "Tanti traumi e paure… mi hanno sottovalutata e presa in giro, ma nessuno lo sa. Nessuno conosce la mia storia e non ho mai avuto la voglia di raccontarla perché è mia", aggiunge la cantante che a San Siro ha riunito 42mila persone, corse per ascoltare il suo concerto numero 200: Tutto accade. "Ho creduto sempre e da sempre nell’amore e nella forza del sorriso. Nella gente. Sì, anche nella gente che ancora oggi giudica, giudica e giudica senza conoscere. Io sarò la stessa sempre e continuerò a fare quello che faccio anche se non dovesse essere compreso da tutti", continua Alessandra Amoroso. E conclude: "Il nostro stadio non ce lo toglierà nessuno. Il nostro amore non lo fermerà nessuno. Io continuerò ad essere chi sono e a lavorare per migliorare me stessa nel profondo! La vita è qui e adesso. Sempre in mezzo a voi".
Alessandra Amoroso a Verissimo: "Mi trema il cuore a pensare al concerto a San Siro"
Alessandra Amoroso - che a luglio 2021 aveva annunciato il suo primo concerto in uno stadio - ospite a Verissimo aveva parlato dell'emozione di esibirsi a San Siro, la seconda donna dopo Laura Pausini. "Essere la seconda donna è una fortuna e una sfortuna allo stesso tempo. Spero di aprire un mondo sullo stadio e sulla musica in generale perché la musica non ha sesso, spero che dopo il mio San Siro io possa lasciare il testimone ad altre donne forse anche più talentuose", aveva detto la cantante. E pensando al grande giorno: "Sarà una cosa non solo mia, ma della mia famiglia itinerante, della mia band, che è con me da 13 anni, e del mio pubblico. E io non finirò mai di dire grazie, oltre che alla mia famiglia, al pubblico che fino ad oggi mi ha supportato e ha creduto in me, nel mio talento. Sarà una grande festa dove esploderemo di amore e di energia. Mi trema il cuore a pensare a quel giorno. Non vedo l'ora. Sarà bellissimo".