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22 dicembre 2021

Sissi, i luoghi dell'Imperatrice

In attesa di Sissi, la serie evento dal 28 dicembre su Canale 5, scopriamo alcune curiosità sull'Imperatrice

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La storia della leggendaria sovrana dell'Impero Austro-Ungarico Sissi torna in tv con una nuova serie tv, in prima assoluta da martedì 28 dicembre su Canale 5 e in streaming su Mediaset Infinity. La nuova serie evento, realizzata per la tv tedesca RTL, ripercorre la vita della Duchessa Elisabetta di Baviera fino al titolo di Imperatrice d’Austria e oltre. Qui in alto il trailer della serie tv. In attesa di rivivere la sua incredibile vita, scopriamo alcune cuoriosità. In viaggio con Sissi Da Trieste a Vienna, dalla Baviera a Budapest. Di stazione in stazione, sul treno di Sissi. Un itinerario perfetto per riscoprire la storia della cultura europea attraverso 29 locomotive provenienti da diversi paesi e vivere l’atmosfera dell’Ottocento, quando iniziò il moderno turismo, che permise di viaggiare anche a ricchi borghesi, nobili e intellettuali. Per le case regnanti venivano costruiti appositamente treni arredati in modo lussuoso, con vagone ristorante, luce elettrica, riscaldamento e bagno, mentre le stazioni si adeguavano ai passeggeri dell’alta società, che si aspettavano una lussuosa esperienza di vacanza. E persino le valigie. Nel 1858 il francese Louis Vuitton, infatti, colse l’occasione e realizzò un baule innovativo per l’epoca, con le giuste dimensioni per essere sistemato nella cuccetta dei treni. La carrozza e la locomotiva A Vienna, nel Sisi Museum dell’Hofburg, è possibile salire sulla carrozza dell’Imperatrice, in parte ricostruita, che usava per recarsi in Baviera, ad Augsburg. Oggi, nel ridisegnato Museo Ferroviario viene esposta la storica locomotiva a vapore n. 415, appartenente alla ex-rete austriaca “Südbahn Vienna - Trieste“. Costruita nel 1897, nel 2016 è stata trasportata da Sankt Pölten, in Bassa Austria, fino alla città patrimonio dell’Unesco, in Baviera. Trieste Ai tempi di Sissi, Trieste era la più importante città portuale della monarchia asburgica e il capolinea della Südbahn di Vienna. L’attuale stazione fu costruita nel 1878. Da qualche mese lo storico collegamento diretto, via rotaia, tra Trieste e Vienna è tornato attivo. Ferma a Graz, Maribor e Lubiana. Durante il regno austriaco-ungherese c’era anche una seconda stazione, Trieste Sant’Andrea. Oggi, l’edificio in stile liberty ospita il Museo Ferroviario di Trieste Campo Marzio. Da Merano a Budapest Nel Diciannovesimo secolo, lungo le vie dell’Impero nacquero altre stazioni. Sissi fece tappa anche alla stazione di Merano, progettata da Luigi Negrelli nello stile del neoclassicismo viennese e inaugurata nel 1859. Merano grazie alla ferrovia diventò una stazione turistica alla moda. Nel 1884, la nuova stazione di testa elettrificata fu inaugurata anche a Budapest. All’epoca si trattava di una delle stazioni ferroviarie più moderne d’Europa. A 30 chilometri da Budapest si trova un altro luogo di villeggiatura reale, col suo castello barocco e il grande parco. Qui, a Gödöllö, la stazione fu costruita nel 1867 in onore di Francesco Giuseppe I e della Regina Elisabetta. Da quell’anno Sissi e il marito viaggiarono regolarmente in treno, proprio per raggiungere il castello, regalato alla coppia reale dallo stato ungherese come dono d’incoronazione. All’arrivo della coppia reale veniva steso un tappeto rosso, che partiva dalla sala d’attesa della stazione e arrivava fino all’ingresso del castello. Ancora oggi, questo tracciato viene chiamato il Binario Reale e, una volta l’anno, il Treno Reale di Sissi si muove sui binari originali dalla stazione di Nyugati, in direzione di Gödöllö, fino a raggiungere il castello preferito dell’Imperatrice. Il castello di Possenhofen Sulle rive del Lago di Starnberg, nelle vicinanze di Monaco, città natale di Sissi, si trova il Castello di Possenhofen, dove l’Imperatrice visse gli anni della sua gioventù. Nel luglio del 1869, Elisabetta visse per la prima volta con entusiasmo l’esperienza di fermarsi con il treno a vapore alla Stazione di Possenhofen. Lo ricorda il Museo dell’Imperatrice Elisabetta, con la sua mostra permanente nella storica e fastosa sala d’aspetto.

Sissi, i luoghi dell'Imperatrice

Sissi, la serie: trama e cast L’opera, il cui titolo originale è Sisi, è incentrata sulla figura dell'Imperatrice Elisabetta, resa indimenticabile dai film con Romy Schneider, che in questa rilettura è interpretata dall’emergente attrice svizzero-americana Dominique Devenport, affiancata dal tedesco Jannik Schümann nel ruolo dell’Imperatore Franz. Pop star e influencer del suo tempo, Sissi è un’icona che sembra avere ancora molti follower: a iniziare da Lady D e Charlène di Monaco, da Soraya a Sua Maestà Imperiale Masako, fino alla volitiva Duchessa di Sussex. Dal primo film muto del 1920 alla serie evento che oggi ne racconta la storia in chiave moderna, con un grande budget, girata on field tra Baviera e Baltico, i protagonisti sono due giovani amanti, combattuti tra desideri personali e lotte di potere politico. E Sissi, in particolare, è una ribelle ante litteram che coltiva con energia le proprie passioni e inclinazioni. Al debutto sulla piattaforma RTL+, lo scorso 12 dicembre, Sisi ha battuto tutti i record di ascolto: è l’esordio di maggior successo di sempre per una serie televisiva, in Germania. La Sissi-mania attraverserà poi la vecchia Europa a partire dal 23 dicembre su TF1, in Francia, per proseguire il 28 su RTL, l’austriaca ORF e l’italiana Canale 5. Il successo è confermato dalla vendita dei diritti di trasmissione del titolo in oltre 120 paesi, da Beta Film. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE

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