Castellammare, parlano i genitori dell'insegnante accusata di molestie sessuali: "Abbiamo paura"
A Pomeriggio Cinque rilasciano una dichiarazione esclusiva i genitori dell'insegnante di una scuola media di Castellammare di Stabia arrestata con l'accusa di aver molestato degli studenti
I microfoni di Pomeriggio Cinque hanno raggiunto i genitori di Veronica Sposito, la professoressa di sostegno di una scuola media di Castellammare di Stabia (Napoli) arrestata con l'accusa di aver molestato sessualmente alcuni alunni. "Stiamo tutti malissimo", dice la madre dell'insegnante 40enne. Quando Vincenzo Rubano, l'inviato della trasmissione condotta da Myrta Merlino, chiede loro se gli inquirenti avessero trovato a casa del materiale pornografico, il padre della donna accusata di molestie risponde: "È assolutamente falso, non hanno fatto nessuna perquisizione, non hanno trovato nessun materiale".
"Stiamo aspettando gli esiti della magistratura - continuano i genitori - Noi ci affidiamo a loro. Siamo fiduciosi. Abbiamo tanta paura, tanta".
L'indagine che riguarda il caso è iniziata lo scorso 16 novembre, dopo che un gruppo di genitori di studenti e studentesse della scuola media di Castellammare di Stabia aveva aggredito l'insegnante, dopo aver chiesto al preside dell'istituto di rimuovere la donna dall'incarico a causa di presunte molestie nei confronti degli alunni. Nella colluttazione sarebbe rimasto ferito anche il padre della professoressa nel tentativo di difendere la figlia.
Il 14 gennaio l'insegnante è stata arrestata a seguito degli esposti alla procura di Torre Annunziata presentati dai genitori degli studenti e studentesse della scuola media. Veronica Sposito deve rispondere alle accuse di maltrattamenti, violenza sessuale, induzione al compimento di atti sessuali e corruzione di minorenne. Secondo le prime indagini, la professoressa avrebbe iniziato a molestare gli alunni nell'ottobre del 2023, compreso anche il ragazzo del quale era insegnante di sostegno.