Omicidio Pierina Paganelli, Valeria Bartolucci dopo la rissa con Manuela Bianchi: "Lo rifarei"
Le dichiarazioni di Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci a Pomeriggio Cinque News a una settimana dall'aggressione
Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci commentano a Pomeriggio Cinque News gli eventi accaduti dopo l'aggressione che sarebbe avvenuta una settimana fa a Rimini. Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva - indagato per l'omicidio di Pierina Paganelli - avrebbe aggredito Manuela Bianchi, nuora della vittima.
La rissa si sarebbe svolta mentre la giornalista Giorgia Scaccia e Manuela Bianchi stavano esaminando delle scritte sui muri, presumibilmente legate al caso: "La persona che le ha scritte è di cattivo gusto, basso livello," dichiara Manuela, e aggiunge: "Potrebbe averle scritte una persona che mi conosce anche se non può essere stato un Testimone di Geova".
Bianchi parla di alcune dichiarazioni di Louis Dassilva, che avrebbe giustificato l'azione di Valeria. "È sempre stato contrario alla violenza. È una persona calma, tranquilla e riflessiva," afferma Manuela. Le parole di Louis l'avrebbero quindi sorpresa: "Non mi ha fatto cambiare idea sulla sua innocenza, lo credo estraneo alla questione della morte di mia suocera. Ma le sue non sono state parole al miele e, se le ha pensate, mi fanno male".
Bartolucci non si dice pentita dell'aggressione: "Io quando faccio le cose vuol dire che ci ho pensato sopra un po'". Alla domanda se rifarebbe l'azione, Valeria risponde: "Se me la trovassi di fronte, anche adesso".