Approfondimenti
La celebrazione della Giornata della memoria nei programmi Mediaset
Ricordare rende liberi Nel promo istituzionale di Rete4, dedicato alla Giornata della memoria, si susseguono le parole di quanti sono sopravvissuti alla prigionia nei campi di sterminio, da Anne Frank a Edith Bruk, lette dalle voci note della rete.
Per non dimenticare In occasione della Giornata della Memoria, la programmazione di Rete4 presenta un'intera settimana di film dedicati al tema della Shoah.
Studio Aperto: "Così sono sopravvissuta alla Shoah" Il racconto di Bruna Cases, sopravvissuta alla persecuzione nazi-fascista: la sua famiglia riuscì a fuggire in Svizzera, grazie all’aiuto di alcuni contrabbandieri. Lei, che allora aveva solo nove anni, ha raccontato tutto in un diario, dal quale è stato tratto il libro “Sulle ali della speranza. Il mio diario di bambina in fuga dalla Shoah”.
Dritto e Rovescio: Paolo Del Debbio celebra la Giornata della memoria In apertura, il ricordo dell'Olocausto e la dedica della puntata a quanti sono morti o sono stati deportati, tra questi, anche suo padre.
Studio Aperto: "Combattere ogni germe di razzismo" La cronaca delle celebrazioni ufficiali in Occasione della Giornata della Memoria: dai presidenti di Camera e Senato che hanno deposto due corone di fiori nel luogo simbolo della deportazione degli ebrei italiani, Largo 16 ottobre 1943 allee parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "La giornata della Memoria non di ci impone solamente di ricordare i milioni di morti, i lutti e le sofferenze di tante vittime innocenti, fra cui molte italiane, ma ci invita a prevenire e combattere oggi, e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza”
Forum: La giornata della memoria
Barbara Palombelli ricorda la Giornata della memoria con la scrittrice Lia Levi, ospite in studio e autrice dei libri: Dal pianto al riso e Il giorno della memoria raccontato ai miei nipoti.
Studio Aperto: Speciale giornata della Memoria
La storia di Moshe Haelion, sopravvissuto a quattro campi di concentramento: Auschwitz, alla marcia della morte, a Mauthausen, Melk ed Ebensee. Nato a Salonicco da una famiglia ebrea che parlava ladino, nel 1941, a 16 anni fu imprigionato insieme alla sua famiglia dai tedeschi e liberato nel 1945, quando l’esercito americano liberò il campo di Ebensee.