Achille Lauro, l'intervista a Le Iene
Il giovane artista a Le Iene parla di carriera, infanzia, omofobia e successo
Reduce dall’ultimo successo di critica al Festival di Sanremo, Achille Lauro è ospite a Le Iene dove si racconta in un’intervista a tutto tondo. Lauro de Marinis, questo il suo vero nome, parla dei suoi mille lavori, a partire da quello come magazziniere ad un concerto: "Una prova che va fatta prima di spogliarsi a Sanremo", dice. Con lui si parla di tutto, anche del dibattito sulla legge contro l'omofobia: "Non posso pensare che l'Italia sia ancora a questo punto". Achille lauro, che si esibisce in studio nel suo ultimo singolo Marilù, racconta della sua infanzia. "Qualche sberla dai miei? Avoja, quando mi sono tinto a dieci anni, in quel caso me le meritavo". E non è stato l'unico: "Tutte le ragazze mi tirano ceffoni, sono uno che se li merita". Nel successo, dice, “avere c**o conta abbastanza”. Confessa che c’è una cosa che odia del suo mestiere da artista: “Che ha preso più valore il selfie della musica”. E se un giorno il successo finisse, gli viene chiesto? “Il piano b non esiste”. Ma è sicuro: “Tra dieci anni mi vedo molto più in alto di adesso”. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY INFINITY MAGAZINE