"Il sogno di una cosa" in onda il 30 aprile e l'1 maggio su Focus
A 100 anni dalla nascita del Partito Comunista, Focus dedica all’evento due speciali di prima serata intitolati "Il sogno di una cosa" che andranno in onda il 30 aprile e l'1 maggio

A 100 anni dalla nascita del Partito Comunista, e a 30 dal suo scioglimento, la rete tematica Focus dedica all’evento due speciali di prima serata intitolati Il sogno di una cosa: andranno in onda il 30 aprile e l'1 maggio, vigilia e giorno della Festa dei Lavoratori. A cura di NewsMediaset, con la regia di Roberto Burchielli, Il sogno di una cosa è firmato da Toni Capuozzo, con inserti storici a cura di Roberto Olla, che interviene nel racconto inquadrando nei fatti, attraverso rare immagini d’epoca, i ricordi dei vari testimoni. Il reportage, a bordo di un pulmino UAZ, è una storia sentimentale del PCI e un ritratto antropologico dei suoi attivisti, fatto "con rispetto, ma senza nostalgia. Non un pellegrinaggio devoto o un soddisfatto aggirarsi tra le sue macerie, ma un percorso tra i luoghi cruciali della sua storia, incontrando testimoni e persone qualunque", racconta Capuozzo. Il road movie parte da Sesto San Giovanni e prosegue per Torino, Bologna, Monfalcone, Casarsa della Delizia, Genova, Padova, le Frattocchie, la Bolognina, Trieste. Per strada, tanti e significativi incontri: la figlia adottiva di Palmiro Togliatti e Nilde Iotti, e quella di Ettore Scola. La cuoca della Festa de l’Unità e la giovane protagonista del primo manifesto femminista italiano. Claudio Martelli, Sergio Staino e Luciano Ligabue. Tanti militanti e dirigenti locali, sconosciuti al grande pubblico. A seguire, il dettaglio dell’iniziativa di Focus che, oltre al reportage, comprende documentari in prima visione assoluta e un nuovo programma dedicato ai libri. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY INFINITY MAGAZINE