Chico Forti, Luigi Di Maio chiede la revisione del processo
Dopo l'inchiesta de Le Iene, il ministro degli Esteri italiano è intervenuto sulla vicenda: "Revisione o trasferimento in Italia"
"L'obiettivo è ottenere dalle autorità americane una revisione del processo, o in alternativa la possibilità per il signor Forti di poter scontare la sua pena in Italia, nel suo paese, vicino ai suoi affetti". Dopo l'inchiesta de Le Iene sulla vicenda giudiziaria e personale di Chico Forti, interviene il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. "Forti ha potuto contare nel corso di questi anni su un'assistenza continua da parte delle autorità consolari italiane”, assicura la Farnesina. Chico Forti, all'anagrafe Enrico, è stato condannato all'ergastolo negli Stati Uniti nel 2000 per l'omicidio di Dale Pike. L'uomo si è sempre dichiarato innocente e vittima di un errore giudiziario. Un movimento di opinione in Italia richiede la revisione del processo, perché la condanna sarebbe stata pronunciata in assenza del movente e delle prove. I dubbi sulla sua colpevolezza sono raccontati da Gaston Zama in un'inchiesta a puntata de Le Iene, che verrà mostrata in parte il 3 dicembre in Parlamento durante la conferenza per discutere sul caso Forti. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY