Amianto a Ponticelli: altri due morti
Nella periferia di Napoli 380 persone sono costrette a vivere in container fatti con l’amianto
“Quella struttura va abbattuta e le persone hanno diritto a un tetto”. Parlava così il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ai microfoni de Le Iene due anni fa, riferendosi alle 32 famiglie costrette a vivere in case costruite con l’amianto. Nella giornata in ricordo delle vittime dell’amianto, il 28 aprile, Le Iene tornano a occuparsi del caso di Ponticelli, nella periferia napoletana. Dopo il terremoto in Irpinia, 380 persone vivono in un bipiano costruito con la fibra killer per far fronte all’emergenza. Da inizio 2019 due persone sono già morte per tumore alle vie aeree dopo aver respirato la fibra deteriorata. Dopo due anni dall’inchiesta di Nadia Toffa, però, l’amianto non è stato né rimosso né demolito. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE