Carlo Acutis, la maestra di disegno: "Impossibile accorgersi che fosse un santo"
A Dentro la Notizia l’insegnante di disegno di Carlo Acutis racconta gli anni della scuola primaria e la normalità che accompagnava il futuro primo santo millennial

A pochi giorni dalla canonizzazione di Carlo Acutis, proclamato santo domenica in piazza San Pietro, Dentro la notizia ospita in studio Suor Miranda Moltedo, insegnante di disegno ed ex direttrice della scuola primaria frequentata dal giovane.
"Carlo confesso che noi non ci siamo accorti che era un santo, almeno non a scuola: era normale, era un bambino", racconta la religiosa. "Era comunque un bambino sereno, parlo della primaria perché io sono stata direttrice della scuola elementare negli anni in cui Carlo l’ha frequentata".
Suor Miranda lo ricorda come un ragazzo equilibrato e lontano da comportamenti problematici: "Carlo era un bambino tranquillo, attento, non di quei bambini di cui si parla nei consigli di classe: un bambino attento e anche curioso della realtà".
Con il senno di poi, ammette: "Era impossibile capirlo. Carlo era molto normale e la sua famiglia era molto normale".
Carlo Acutis, morto a soli 15 anni per una leucemia fulminante, è stato riconosciuto dalla Chiesa come Santo Millennial per il suo impegno nel documentare miracoli eucaristici con internet, strumento che trasformò in mezzo di evangelizzazione.