Blindspot

Non sa chi é, da dove viene e chi sia stato a farle quei misteriosi tatuaggi che ricoprono il suo corpo ma tra questi vi è il nome dell'agente dell'FBI Kurt Weller (Sullivan Stapleton). Essendo priva di memoria, la donna ritrovata nel borsone a Times Square assume il nome di Jane Doe (Jaimie Alexander), l’appellativo dato a coloro che perdono coscienza della propria identità. Si scopre che il DNA della donna corrisponde a quello di Taylor Shaw, la vicina di casa di Weller quando erano bambini, che era scomparsa 25 anni prima e creduta morta. Il detective e la sua squadra iniziano ad indagare per decifrare i numerosi tatuaggi che permetteranno di risolvere diversi crimini. CURIOSITÀ La serie è ideata e prodotta da Martin Gero (di origini svizzere) e Greg Berlanti, quest’ultimo definito “il Re Mida della nuova Hollywood” dopo i successi di “Arrow”, “The Flash”, “Supergirl”, “Legends of Tomorrow”. Per la rivista statunitense “Entertainment Weekly”, la serie è risultata “il miglior successo dell’anno” e si è aggiudicata il Critics' Choice Awards quale “miglior nuova serie” della stagione tv. Tra le guest star della serie troviamo: Rob Brown che vestirà i panni di Edgar Reed, un agente dell’FBI che lavora con Kurt e che nutre seri dubbi su Jane, Ukweli Roach che interpreterà il ruolo del Dr. Robert Borden, psicologo che aiuta Jane a recuperare la memoria, Ashley Suzanne Johnson nei panni del capo dell’FBI Forensic Science Unit, Marianne Jean-Baptiste come assistente direttore dell'FBI e Audrey Esparza nel ruolo di Tasha, agente dell'FBI ed ex ufficiale del NYPD, con problemi di dipendenza dal gioco d'azzardo.