Harry sulla Megxit: "Provo grande tristezza, ma non avevamo scelta"
Il duca di Sussex durante una cena ha parlato del suo addio alla royal family: "Io e Meghan speravamo di continuare a servire la corona senza fondi pubblici, ma non è stato possibile". Leggi il discorso completo
Harry rompe il silenzio sull'affare ribattezzato dai giornali 'Megxit' e, dal palco di una cena privata organizzata a Chelsea per la sua charity Sentebale, commenta per la prima volta l'addio suo e di Meghan alla royal family. "Voglio che ascoltiate da me la verità, per quanto posso condividere. Non come un principe, un duca, ma come Harry, la stessa persona che molti di voi hanno visto crescere negli ultimi 35 anni", ha esordito il principe (anche se non può più usare il titoto di Altezza Reale, rimane un principe). "Sono cresciuto sentendo il sostegno di molti di voi vi ho guardato mentre accoglievate Meghan a braccia aperte vedendomi trovare l’amore e la felicità che avevo sperato per tutta la vita. Alla fine, il secondo figlio di Diana si era fatto impalmare, evviva!", ha scherzando strappando alla plata una risata. "So anche che mi conoscete abbastanza bene da confidare nel fatto che la donna che ho scelto come moglie abbia i miei stessi valori. È così, ed è la stessa donna di cui mi sono innamorato". "Il Regno Unito è la mia casa e un posto che amo, e questo che non cambierà mai. Entrambi abbiamo fatto tutto il possibile per onorare la corona e svolgere i nostri ruoli per questo Paese con orgoglio. Dopo esserci sposati, Meghan e io eravamo eccitati, fiduciosi ed eravamo qui per servire. Per tutte queste ragioni provo grande tristezza per essere arrivati a questo punto. La decisione che ho preso per me e mia moglie di fare un passo indietro non è una decisione presa alla leggera. Ci sono stati molti mesi di discussioni, molti anni di battaglie. So che non avevo sempre ragione, ma al punto in cui eravamo non c’era davvero altra opzione". Quello che era considerato il nipote preferito della regina, fa poi una sentito ringraziamento alla nonna, chiamandola "comandante in capo". "Quello che voglio chiarire è che non stiamo andando via e certamente non ci stiamo allontanando da voi". Harry poi ha svelato apertamente come gli accordi con la regina e Buckingham Palace abbiano in parte disatteso le aspettative sue e di Meghan: "La nostra speranza era quella di continuare a servire la regina, il Commonwealth e le mie associazioni militari, ma senza finanziamenti pubblici. Purtroppo questo non è stato possibile. Ho accettato questo sapendo che non cambia chi sono o quanto mi impegno, ma spero che aiuti a capire cosa è successo, e che fare un passo indietro dalla mia famiglia e da tutto ciò che ho mai saputo fare significa fare un passo avanti in quella che spero possa essere una vita pacifica". "Sono nato in questa vita ed è un grande onore servire il mio paese e la regina. Quando ho perso mia mamma 23 anni fa, mi avete preso sotto la vostra ala. Mi avete protetto così a lungo, ma i media sono una forza potente e la mia speranza è che un giorno il nostro supporto collettivo possa essere più potente. Continuerò a essere lo stesso uomo che tiene caro il suo paese e dedica la sua vita a sostenere le cause, le organizzazioni benefiche e le comunità militari che sono così importanti per me. Insieme mi hanno dato un’educazione sulla vita e questo ruolo mi ha insegnato di più su ciò che è giusto. Quindi grazie per avermi dato il coraggio di fare questo passo".