Stefano Raimondi e Giulia Terzi, coppia d'oro alle Paralimpiadi
Fidanzati, entrambi nuotatori paralimpici, insieme a Tokyo stanno conquistando medaglie su medaglie
“Ho visto l’oro di Giulia e volevo vincere”, commenta Stefano Raimondi a bordo vasca del Tokyo Aquatics Centre, subito dopo aver conquistato un argento nei 100 metri delfino ai Giochi Paralimpici. Giulia è Giulia Terzi, la fidanzata di Stefano, che alcuni minuti prima della gara di Raimondi aveva conquistato un oro nei 100 metri stile libero. Entrambi atleti paralimpici, entrambi nuotatori, Stefano e Giulia sono alla loro prima esperienza paralimpica. Ed entrambi non stanno subendo l'ansia da prestazione. Stefano Raimondi, ventitreenne di Soave, Verona, ha già vinto un oro, due argenti e un bronzo. Nuotatore fin da bambino, ha dovuto modificare la sua tecnica nel 2017, dopo un incidente in motorino che gli ha lesionato la gamba sinistra. "Dopo l'incidente non volevo tornare in piscina, ma mia mamma mi ha spinto a farlo e devo ringraziarla perché un anno dopo sono salito sul il mio primo podio nei 200m farfalla" Giulia Terzi, classe 1995, ha una scogliosi congenita dall'età di quattro anni. Appassionata di ginnastica, si è spostata sul nuoto a causa della scogliosi: "i dottori mi consigliarono di nuotare". Finora a Tokyo ha conquistato due ore e due argenti.