Meghan Markle parla di aborto: "È una decisione personale"

Meghan Markle commenta, sulle pagine di Vogue, la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di abolire il diritto all'aborto. "Quello che accade ai nostri corpi è così personale. Può portare al silenzio, allo stigma, e persino a dover affrontare crisi personali, come succede a molte di noi", dice la duchessa di Sussex. E aggiunge riferendosi sempre alla sentenza: "È in gioco la sicurezza fisica delle donne. Ma riguarda anche la giustizia economica, l'autonomia individuale e chi siamo come società". Meghan Markle spiega: "Nessuno dovrebbe essere costretto a prendere una decisione che non vorrebbe prendere, che ritiene pericolosa o rischiosa per la propria vita". "Ci deve sempre essere una scelta, sia che si tratti di una donna che si trova in una situazione inimmaginabile, oppure di una donna che non si sente pronta a mettere su famiglia o anche che si tratti di una coppia, che merita di pianificare la loro famiglia nel modo che preferisce", afferma la duchessa.

Meghan Markle ricorda il suo aborto spontaneo

Meghan Markle, poi, ricorda anche il suo aborto spontaneo, di cui aveva parlato in un'editoriale pubblicato dal New York Times. "So cosa significa avere una connessione con qualcosa che sta crescendo nel proprio corpo", dice la duchessa che afferma anche di sentirsi fortunata per aver avuto Archie, di tre anni, e Lilibet Diana, di un anno". "Ho vissuto sulla mia pelle il dolore dell'aborto spontaneo e ho deciso di parlarne pubblicamente. Più normalizziamo le conversazioni riguardo a ciò che tocca le nostre vite e i nostri corpi, più le persone riusciranno a capire quanto è necessario avere delle protezioni".