Cressida Bonas, ex del principe Harry: "Era ossessionato dai paparazzi"
Cressida Bonas, ex fidanzata del duca di Sussex, avrebbe svelato ad alcuni amici: "Inveiva contro i fotografi anche quando non c'erano"
Cressida Bonas - che dal 2012 al 2015 ha vissuto una storia d'amore con il principe Harry, prima del suo incontro nel 2016 con la moglie Meghan Markle, con la quale lo scorso 4 giugno ha accolto la secondogenita Lilibet Diana - avrebbe raccontato ad alcuni amici che Harry nel periodo della loro relazione "era ossessionato dai paparazzi". Cressida Bonas, che aveva conosciuto Harry grazie alla sua amicizia con la principessa Eugenie, cugina del duca di Sussex, parlando di Harry, ha raccontato: "Inveiva contro i fotografi in agguato anche quando era palese che non ce ne fosse nessuno". Lo scorso ottobre era uscito il libro Battle of Brothers di Robert Lacey, nel quale l'esperto della royal family aveva confermato i rumors sulla sperazione della coppia, che era stata attribuita proprio all'accanimento mediatico nei confronti di Harry, affermando che Cressida Bonas si sarebbe allontanata da Harry proprio "a causa dell'ossessione del duca di Sussex nei confronti dei media". La battaglia di Harry e Meghan contro i paparazzi va avanti da molti anni; nell'estate del 2020 la coppia aveva vinto una causa contro l'agenzia fotografica X17, che i duchi di Sussex avevano portato in tribunale per aver fotografato tramite un drone il loro primogenito Archie, 2 anni, nella loro casa a Montecito. L'agenzia, che era stata costretta a distruggere gli scatti incriminati e a ottemperare al pagamento delle spese procedurali, aveva poi rivolto le proprie scuse ufficiali alla coppia: "Ci scusiamo con il duca e la duchessa di Sussex per lo stress a cui li abbiamo sottoposti".
Harry lo scorso maggio, nella sua serie con Oprah Winfrey sulla salute mentale dal titolo The Me You Can’t See, aveva raccontato: "Il periodo vissuto tra i 28 e i 32 anni è stato da incubo. Ogni volta che salivo in macchina e che vedevo una telecamera sudavo e andavo fuori di testa. Avevo attacchi di ansia e di panico". Il duca di Sussex, che per questi motivi quattro anni fa era stato costretto ad andare in terapia, aveva riferito anche che la famiglia reale non l'avrebbe aiutato ad affrontare il dolore in seguito alla morte della madre Diana, confessando anche di aver abusato dell'alcol: "Bevevo non per divertirmi, ma perché cercavo di nascondere il dolore. L'ambiente da cui vengo non mi ha mai incoraggiato a esternare, a parlare. Ogni richiesta d'aiuto è stata accolta con il silenzio". Harry, dopo la controversa intervista rilasciata lo scorso marzo con la moglie a Oprah Winfrey, di recente era tornato a parlare del suo allontanamento dalla royal family, fornendo la propria versione dei fatti, con dettagli sulla sua vita pre e post Megxit. Il duca di Sussex, ospite del podcast Armchair Expert di Dax Shepard, aveva raccontato: "La mia vita reale è un mix tra il Truman Show e vivere in uno zoo. In California posso camminare a testa alta e portare mio figlio Archie fuori, sul seggiolino della bicicletta, cosa che prima non avrei mai potuto fare. A Londra dovevo girare a testa bassa. Ora mi sento diverso, un po' più libero". Tuttavia il duca di Sussex ha dovuto fronteggiare l'accanimento dei paparazzi anche negli Stati Uniti. Harry, infatti, di recente si era alleato con un illustre vicino di casa, l'attore Orlando Bloom, con il quale si era scambiato alcuni messaggi per segnalare gli appostamenti dei fotografi nelle loro zona. A rivelarlo era stato lo stesso duca di Sussex, proprio nel podcast di Dax Shepard: "Solo due giorni fa, Orlando Bloom mi ha mandato un messaggio per dirmi che in fondo alla strada c'era un paparazzo. La sua security ha sorpreso un ragazzo che, sdraiato nel vano posteriore di un 4×4, scattava immagini private della sua famiglia con un'enorme macchina fotografica". Harry aveva concluso dicendo: "Com'è possibile che una cosa del genere sia normale e accettabile?"