Nadia Toffa, storia di una guerriera
Da inviata de Le Iene, a conduttrice del programma, alla scoperta del cancro e al ritorno in conduzione: ecco chi era Nadia Toffa
"Il 2 dicembre c’è stato come un blackout". Così Nadia Toffa il 13 gennaio 2018 racconta per la prima volta la sua malattia dopo aver subito un malore appena un mese prima. Prima inviata, poi conduttrice de Le Iene, la giornalista bresciana per un anno e otto mesi ha lottato contro il cancro, fino al 13 agosto 2019, il giorno della sua morte. Ripercorriamo la sua carriera e la sua battaglia contro la malattia, che fino all’ultimo giorno ha condiviso sui social per dar forza alle persone che si trovavano nella sua stessa condizione. Chi è Nadia Toffa Nadia Toffa è nata il 10 giugno 1979 a Brescia. A 23 anni si laurea in lettere all’università di Firenze e inizia le prime apparizioni televisive in una piccola emittente locale bolognese. Nel 2009 approda a Le Iene, come inviata, per diventarne conduttrice nel 2016. Dopo il malore, ha dovuto lasciare la conduzione per alcuni mesi, per poi tornare a febbraio e di nuovo a settembre 2018, fino alla penultima puntata dell’ultima stagione. La malattia Il 2 dicembre 2017 Nadia Toffa, mentre si trova a Trieste per realizzare un servizio, viene colta da un malore. Come lei stessa racconta un mese dopo a Silvia Toffanin nello studio di Verissimo, si accascia al suolo nella hall di un hotel e viene portata d’urgenza all’ospedale San Raffaele di Milano, dove vengono fatti degli accertamenti e scopre così di avere il cancro. Nadia viene sottoposta immediatamente a un’operazione e inizia il ciclo di chemio e radio terapia. Il ritorno “C’è una data molto importante per me, che è il 6 febbraio, perché ho finito la radio e la chemio”. L’11 febbraio 2018 la giornalista bresciana torna a condurre il programma e in un commovente racconto annuncia di aver terminato le cure.
Nadia, con il sorriso, racconta le difficoltà incontrate, l’immenso affetto ricevuto, le storie di altri pazienti incontrati nel suo percorso che come lei stavano affrontando la malattia. Anche nella stagione successiva de Le Iene, quella 2018-’19, Nadia conduce tutte le puntate fino alla penultima. La recidiva Nel marzo 2018, durante un controllo, Nadia scopre che il cancro è tornato. “Mi hanno ricoverata perché c’era la recidiva. Che brutta notizia, ero da sola, ho chiamato un mio amico e ho pianto al telefono. Lui mi ha raggiunto con un cappotto di lana e mi ha detto: ‘Tu arriverai all’inverno’”. È il 13 ottobre 2018 e la conduttrice de Le Iene si confida a Silvia Toffanin, durante una puntata di Verissimo. “Questa è la mia sfida, il mio dolore, il mio fardello. Magari non vincerò, ma devo mettercela tutta”.
La malattia sui social Fin dalle prime fasi, Nadia Toffa decide di condividere con i suoi fan la sua battaglia, soprattutto su Instagram. Vuole essere vicina a tutte le persone che come lei stanno affrontando un cancro e le pesanti cure, e anche ai loro parenti. Sui social si mostra sorridente, dal letto d’ospedale, stanca e senza trucco, durante un ciclo di chemioterapia o con una parrucca colorata. Vuole trasmettere un senso di quotidianità, senza nascondere le difficoltà di una malattia così ingombrante e sifdando il veleno degli hater. L'ultimo saluto “Niente per noi sarà più come prima. Ciao Nadia”. Il 13 agosto 2019, a 40 anni, Nadia Toffa muore nella clinica di Brescia dove era in cura da inizio luglio. Ad annunciarlo è la redazione de Le Iene, con un post sui social che fa subito il giro della rete. Tantissimi i messaggi di cordoglio, dai colleghi de Le Iene come Nicola Savino, Matteo Viviani e Pablo Trincia, a Silvia Toffanin, Barbara d'Urso e altri vip, fino al pubblico che in questi mesi non ha smesso di far sentire la propria vicinanza alla giornalista. La camera ardente sarà allestita al teatro Santa Chiara e i funerali saranno celebrati il 16 agosto nella cattedrale di Brescia.