Mediaset Infinity logo
Verissimo
Catalogo
Dirette Tv
Channels
Cerca
COMPLEANNI
31 agosto 2021

Rania di Giordania, 51 anni di eleganza

La regina Rania di Giordania, icona indiscussa di stile ed eleganza, festeggia il suo 51esimo compleanno

Condividi:
Rania di Giordania, 51 anni di eleganza

La regina Rania di Giordania, diventata negli anni un'icona di stile ed eleganza, il 31 agosto festeggia il suo 51esimo compleanno con l'amore del marito, il re di Giordania Abd Allāh II, e dei loro quattro figli: il principe Al Hussein, 27 anni, le principesse Iman, 25 anni il 27 settembre, e Salma, 21 anni il 26 settembre, e il principe Hashem, 16 anni. Rania aveva incontrato per la prima volta Abdullah di Giordania a gennaio del 1993 - quando era ancora principe - a una cena organizzata dalla sorella di lui; entrambi i reali hanno raccontato in diverse interviste che il loro è stato un vero e proprio colpo di fulmine.

Rania di Giordania, 51 anni di eleganza

Rania e Abdullah due mesi più tardi avevano annunciato il proprio fidanzamento, e il 10 giugno 1993 erano convolati a nozze presso il Palazzo Zaharan di Amman. L'incantevole abito che Rania di Giordania aveva indossato per il matrimonio è diventato iconico: firmato dallo stilista Bruce Oldfield per il brand di lusso Elie Saab Haute Couture, era stato ispirato dagli abiti formali siriani esposti al Victoria and Albert Museum di Londra. Il vestito, che era costituito da un soprabito ricco di preziosi ricami e risvolti ricamati in oro, maniche corte, guanti coordinati e una grande cintura, aveva una gonna voluminosa e terminava con uno strascico sul retro. Invece della tiara, Rania di Giordania indossava una preziosa fascia di cristalli. L'abito del ricevimento, invece, firmato dallo stesso stilista, era senza maniche e con lo scollo a V, che lasciava scoperta parte della schiena. Lo scorso 10 giugno, in occasione del 28esimo anniversario di matrimonio, a corredo di uno scatto di coppia, Rania di Giordania aveva dedicato dolci parole al marito: "Buon anniversario alla persona più cara al mio cuore". Da quando è diventata regina, i look e lo stile di Rania di Giordania seguono regole precise, basate su proporzioni, colori e forme. Tuttavia Rania, oltre a indossare abiti di famosi stilisti e designer internazionali, è una grande sostenitrice di marchi emergenti e locali della Giordania, tra cui Amina Muaddi e Hama Fashion. "Come avrei potuto non innamorarmi di quel sorriso, sono così fortunata e grata di averti al mio fianco", aveva scritto Rania di Giordania al marito lo scorso anno, sempre in occasione dell'anniversario di matrimonio, a corredo di una foto più informale, in cui la regina indossava tuta e sneakers.

Di recente Rania di Giordania aveva condiviso su Instagram uno scatto in cui sfoggiava un look casual-chic, durante una visita alla sede di una start-up nella capitale giordana, durante la quale aveva indossato una semplice camicia bianca abbottonata, abbinata a una gonna asimmetrica bianca e nera.

Lo scorso luglio, invece, durante la sua visita alla Casa Bianca con la first lady Jill Biden, la regina Rania di Giordania aveva sfoggiato un elegante abito rosso rubino abbinato a una pochette dello stesso colore e a una cintura nera.

Di recente, in occasione di un pranzo a Washington D.C., Rania di Giordania aveva indossato una gonna a tubino rosa e una camicetta di seta color avorio, e - sempre nella capitale americana - aveva poi sfoggiato una camicetta color smeraldo e una gonna bianca a vita alta, durante una visita ufficiale con il marito, con il quale lo scorso marzo in Giordania aveva incontrato anche alcuni artigiani, indossando un elegante e sobrio abito rosa.

Rania di Giordania lo scorso 25 maggio, in occasione della celebrazioni del Giorno dell'Indipendenza della Giordania, aveva indossato un abito tradizionale color oliva, impreziosito da ricami floreali, e, durante la sua partecipazione virtuale al 20esimo Warwick Economics Summit, aveva sfoggiato, invece, un elegante abito blu con cintura e maniche lunghe. Rania di Giordania, all'anagrafe Rāniyā al-Yāsīn, è nata in Kuwait il 31 agosto del 1970, da genitori palestinesi - papà pediatra e mamma casalinga - originari di Tulkarem, e ha frequentato la New English School. La regina di Giordania - che ha due fratelli, Majid e Dina - nel 1991 si era laureata in Business Administration all'Università Americana del Cairo: "Credevo sarebbe stata quella la mia strada. Magari fondare una mia compagnia", aveva rivelato in diverse interviste Rania di Giordania, che aveva poi lavorato per il gruppo finanziario Citibank, e successivamente nella sede di Amman della Apple. Nel 2010 Rania di Giordania - mentre era a New York con il marito, che doveva parlare all'Onu - era stata ricoverata in ospedale e aveva affrontato un intervento al cuore: "Si è trattato di un cateterismo attraverso una vena del cuore, un intervento usato per il trattamento di aritmie cardiache e contrazioni ventricolari premature, una condizione molto comune. L'intervento non ha creato problemi e Sua Maestà sta bene ed è di buon umore", si leggeva in un comunicato ufficiale diffuso da Palazzo Reale. Da quel momento l'impegno nel mondo della salute e delle tematiche sociali è diventato fondamentale per Rania di Giordania, che di recente aveva fatto un accorato appello alla diffusione dei vaccini contro il Covid-19 anche ai Paesi poveri. Da tempo Rania di Giordania, che è stata nominata Difensore emerito dei bambini dall'Unicef , si batte in prima linea anche per i bambini. Proprio grazie al suo lavoro, migliaia di ragazzini siriani, che si sono rifugiati in Giordania, hanno potuto frequentare la scuola: "Ogni giorno trascorso fuori dalla scuola è un giorno rubato al potenziale di un bambino. I bambini hanno maggior bisogno di formazione, specialmente in situazioni di emergenza come questo", aveva raccontato Rania al Corriere della Sera.

Copyright ©1999-2024 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati.