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Miriam Leone: "Non mi piaccio. Ci ho messo una vita ad accettare la mia faccia"
L'attrice si è raccontata in un'intervista al Corriere della Sera
Miriam Leone si racconta in un'intervista al Corriere della Sera e non nasconde le sue fragilità. "Mi prendevano in giro per le mie sopracciglia folte. Al liceo mi dicevano che ero Elio delle Storie Tese", afferma. E aggiunge: " Oggi è divertente perché ho un’età. Ma ci ho messo una vita ad accettare la mia faccia". Anche oggi l'attrice, ex Miss Italia, afferma di non piacersi: "La gente mi vede bella e non riesco a capire. Non sono mai contenta del mio aspetto". Per quanto riguarda la carriera nella recitazione: "Avevo la vocazione dell’attrice ma ho fatto di tutto per non diventarlo, temevo il fallimento, non sapevo da dove cominciare". Non rifarebbe invece l'esperienza nella conduzione: "Non era il mio posto, dovevo dire quello che piaceva e non quello che pensavo". Nel 2008 è stata incoronata Miss Italia: "È stata una porta per l’emancipazione, il mio provino davanti a milioni di persone.La corona devi restituirla: ne ho fatta una copia che conservo in bagno. Mi serviva una testimonianza. Un giorno, quando sarò anziana, la mostrerò a figli e nipoti e dirò: sono stata Miss Italia". Infine parla del marito Paolo Carullo, la coppia si è sposata di recente. "Paolo non è un personaggio pubblico. Il mestiere che mi porta in un altrove, è bello avere una parte di vita così. Alle nozze c’era gente da tanti paesi della Sicilia, stare di nuovo a contatto è bellissimo".
