Kekko Silvestre parla della depressione: "Non riuscivo a camminare, pensavo di morire"

Kekko Silvestre parla a Verissimo della depressione che ha scoperto di avere tra aprile e maggio del 2021 e di cui parla nel brano che ha portato al Festival di Sanremo dal titolo Lasciami. "Il 29 aprile del 2021 mi sono svegliato e non riuscivo più a piegare le gambe. Abbiamo pensato a un'influenza. La mia compagna Laura ha iniziato a darmi vitamine, medicine, ma non passava. Non riuscivo a camminare, non riuscivo nemmeno ad andare in bagno", racconta il frontman dei Modà. E aggiunge: "Passavano i giorni, ma la situazione non migliorava. Quindi ci siamo spaventati, abbiamo chiamato un neurologo, pensando a una malattia degenerativa. Il neurologo mi visitò e mi disse: Ho una notizia bella e una brutta. La bella è che non hai nessuna malattia degenerativa, la brutta è che hai la depressione". La diagnosi ha colto di sorpresa Kekko Silvestre: "Ho detto: Io non sono depresso, sono uno che reagisce. Ma il medico mi spiegò che proprio perché per anni avevo represso le mie fragilità, la depressione ha deciso di spegnermi il cervello, aggredendo i miei muscoli". Parlando delle cure: "I primi dieci giorni sono stati molto tosti, ho pensato di morire. La prima cosa che ho fatto quando sono stato meglio è stato chiedere a Laura di sposarmi". Per quanto riguarda il suo stato di salute oggi: "Mi sento decisamente meglio anche se so che è un percorso lungo".