Bruce Willis dice addio al cinema: "Sono affetto da afasia"

Bruce Willis, 67 anni, dice addio al cinema a causa di una malattia - l'afasia - un disturbo che comporta la perdita della capacità di produrre il linguaggio. A comunicarlo è stata la famiglia dell'attore al completo, con una dichiarazione sui social: "Con gli straordinari fan di Bruce, come famiglia, volevamo condividere che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e gli è stata recentemente diagnosticata l'afasia, che ha compromesso le sue abilità cognitive e per questo metterà da parte la sua carriera che significa tanto per lui", hanno firmato il post su Instagram la moglie Emma Heming, 44 anni a giugno - le loro figlie Mabel Ray, 9 anni e Evelyn Pnn, 7 anni - l'ex moglie Demi Moore, e i loro tre figli, Rumer Willis, 33 anni, Scout, 30, Tallulah, 28 anni, "Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia, e apprezziamo tanto il vostro continuo amore, la vostra compassione e il vostro supporto. Stiamo attraversando questo momento come una famiglia forte e unita. E vogliamo coinvolgere i suoi fan perché sappiamo quanto lui significhi per voi, così come voi lo siete per lui. Come dice sempre Bruce: Goditi la vita, e insieme abbiamo in programma di fare proprio questo. Con amore, Emma, Demi, Rumer, Scout, Tallulah, Mabel ed Evelyn", si conclude il post.

Che cos'è l'afasia

L'afasia è una malattia che porta a un'incapacità di comunicare, di esprimersi mediante la parola o la scrittura, o di comprendere il significato delle parole dette o scritte da altri, dovuta ad alterazione dei centri e delle vie nervose superiori. "Di solito è la conseguenza di altre condizioni mediche. Come dopo un ictus o un trauma cranico. Ma può anche manifestarsi gradualmente da un tumore al cervello a crescita lenta o da una malattia che provoca un danno progressivo e permanente", riferisce People a proposito dell'afasia.

La carriera di Bruce Willis

Bruce Willis aveva iniziato la sua straordianaria carriera cinematografica negli anni '80 recitando nelle serie Miami Vice, Ai confini della realtà, e Moonlighting, e nel film Il verdetto. Nel 1988 l'attore aveva raggiunto la popolarità grazie all'interpretazione del poliziotto John McClane in Trappola di cristallo, il primo film della saga di Die Hard. Negli anni '90 Bruce Willis era stato protagonista, tra gli altri, dei film La morte ti fa bella, Pulp Fiction, L'esercito delle 12 scimmie, Il quinto elemento, Armageddon - Giudizio finale, e Il sesto senso. Nel 2010 Bruce Willis aveva recitato in Red, nel 2015 in Sin City - Una donna per uccindere, prendendo parte anche al sequel, e nel 2018 era stato protagonista del film Il giustiziere della notte - Death Wish, di Eli Roth. L'attore - che è anche produttore cinematofrafico e musicista - ha alcuni film in post produzione come Vendetta, Fortress: Sniper's Eye e White Elephant, e non è ancora chiaro quale sarà il destino di Fortress 3, attualmente in pre-produzione.