CercaAlice Scagni, le parole della mamma prima dell’omicidio: “Non fateci fare la fine di Benno”
In collegamento a Mattino Cinque News, Antonella Zarri, mamma di Alice Scagni, denuncia la mancanza di un intervento tempestivo da parte delle forze dell’ordine
“Abbiamo paura di Alberto, vi prego: non fateci fare la fine di Benno”. Sono queste le parole che Antonella Zarri, mamma di Alice Scagni, avrebbe detto alle forze dell’ordine spaventata dai comportamenti del figlio Alberto, che avrebbe poi ucciso la sorella con 17 coltellate. L’1 maggio 2022 Alice Scagni è stata accoltellata a Genova sotto casa sua, dove viveva con il marito Gianluca e il figlio di 1 anno. Il fratello Alberto le avrebbe chiesto del denaro e poi l’avrebbe uccisa. Da tempo, il 43enne sarebbe diventato violento nutrendo rancore nei confronti della sorella e dei genitori per gli aiuti economici che secondo lui gli venivano negati. Il giorno dell’omicidio, Alberto avrebbe chiamato il padre per insultarlo e minacciarlo: “Se tra 5 minuti non ho i soldi sul conto, lo sai dove sono Gianluca e tua figlia?”, avrebbe detto l'uomo, facendo riferimento alla sorella Alice, al marito e alla casa dove vivevano con il figlio. Il padre, percepito il pericolo, avrebbe subito chiamato il 112, che però non sarebbe intervenuto ritenendo che non ci fosse un pericolo imminente. In collegamento a Mattino Cinque News, Zarri denuncia di aver segnalato più volte che il figlio stava commettendo azioni pericolose e intimidatorie. Il 30 aprile, per esempio, Alberto avrebbe dato fuoco alla porta della nonna: “Quella sera, mentre accorrevano gli aiuti all’abitazione, Alberto era venuto qua a intimidirmi. Noi dicevamo con sicurezza alla pattuglia che era stato Alberto, che è venuto qua per intimidirmi e chiedere del denaro. Percepivo che non c’era attenzione sulla mia situazione di pericolo”. “Abbiamo paura di Alberto, vi prego: non fateci fare la fine di Benno”, avrebbe detto poi la donna al poliziotto. “Uno dei due poliziotti si è girato e con irrisione mi ha detto: Signora, non facciamola tragica”, racconta la madre, denunciando la mancanza di intervento tempestivo e di aver sottovalutato la situazione di pericolo. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE
