Bimbo ucciso a Novara, i messaggi di minacce di Nicholas al padre biologico
Il padre biologico di Leonardo fa ascoltare gli audio che il compagno di Gaia gli ha mandato poco prima del delitto: “Lo ammazzo quel tunisino di m***a”
Mouez Ajouli, il padre biologico del piccolo Leonardo, ha ricevuto messaggi pieni di minacce sul cellulare. Mittente dei messaggi è Nicholas Musi, il compagno di Gaia Russo, la madre del bimbo ucciso a Novara. “Deve stare lontano dalla mia donna, non gliene è mai fregato nulla del figlio. Lui sarà tunisino, ma io sono calabrese, lo faccio sparire. Lui e tutti quelli della sua razza”. Questo una parte dell’audio che Mouez fa ascoltare, intervistato da Mattino Cinque, mentre racconta dei rapporti tesissimi che si erano creati all’interno della famiglia: “Non me lo facevano vedere, era due mesi che non lo tenevo in braccio. Anche prima dell’arrivo di Nicholas, la nonna di Leo non mi voleva in casa”. Nicholas Musi, che nel frattempo ha tentato si suicidarsi in carcere, secondo l'uomo: “Isolava Gaia dal resto della sua famiglia, le cambiava il numero di telefono quasi quotidianamente”. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE
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